Difesa questa sconosciuta, l’Unics affonda un’Olimpia troppo brutta per essere vera

Coppe Europee Eurolega

UNICS KAZAN – OLIMPIA MILANO 100-79

(35-24; 22-19; 16-26; 27-11)

Quintetti

UNICS KAZAN: Colom, Langford, Panin, Kaimakoglu, Parakhouski

OLIMPIA MILANO: Kalnietis, Dragic, Abass, Macvan, Raduljica

Stato di forma

L’Unics è ultimo in classifica con solo 2 vittorie in 9 gare disputate finora, nonostante l’exploit della vittoria a Istanbul contro il Fenerbahce. Milano viaggia invece a 4 vinte e 5 perse, reduce però dalla sconfitta con il Fener, al termine di una gara assolutamente alla portata degli uomini di Repesa. Gara comunque particolarmente insidiosa per Milano, tenendo conto anche del viaggio molto lungo per raggiungere Kazan.

La gara

Super inizio biancorosso che vola subito sul 6-0 grazie alla coppia di lunghi Macvan-Raduljica. L’Unics però non si scompone, piazza un 10-0 grazie al solito Langford e Colom, e in un amen va subito a +5. McLean prova a dare un scossa ai suoi, segna 5 punti filati che valgono il meno 4 sul 17-21, ma i russi hanno un Langford scatenato che si guadagna ripetuti viaggi in lunetta che portano Kazan addirittura sul +11, conmclean milano Milano particolarmente ferma in fase offensiva e troppo permissiva dietro. McLean da una scossa ma la tripla da centrocampo di Stoll da il 35-24 Unics con cui termina il primo periodo. La solfa non cambia, Johnson appoggia il +12, ma poi Abass prima con la difesa e poi con l’attacco da fiato a Milano con il canestro del 33-41. L’ex Cantù da la scossa un pò a tutti, contiene Langford e ispira poi un paio di ottimi attacchi che Macvan concretizza con la tripla del meno 5. Colom però si riprende in mano i suoi, un paio di liberi e un appoggio ed è nuovamente 48-38 e doppia cifra russa di vantaggio. Milano è totalmente molle dietro, crolla a meno 14, prima che una tripla di Kalnietis accorci le distanze. Ma sulla sirena McLean commette uno stupido fallo su Langford mentre tira da metà campo, 3/3 e 57-43 all’intervallo per i russi. La tripla di Panin da subito il +17 all’Unics, ma qui Milano ha un piccolo risveglio soprattutto grazie a Hickman che segna e ispira per Sanders, portando Milano sul 52-62. I russi ritornano subito sul +14, nonostante Milano venga anche graziata dagli errori di Langford dalla lunetta, ma l’Olimpia ha nuovamente una reazione con Simon e Hickman che con un 2+1 segna il 58-66. Stoll trova un’altra tripla assurda e l’Unics torna a +10. Raduljica e Kalnietis danno una scossa in attacco, accorciano sul meno 6, Milano recupera palla e Hickman sulla sirena appoggia il 69-73 di fine terzo. Inizio di ultimo quarto in equilibrio, prima che una sfuriata di Langford dia nuovamente il +8, con Milano che si blocca ancora una volta. Due triple di fila di Kaimakoglu e Panin segnano l’87-73 che sembra tagliare definitivamente le gambe a Milano, in totale difficoltà. Milano non si riprende più e il divario si fa enorme, con l’Unics che chiude 100-79

Svolta della partita

Il primo quarto dei russi è stato emblematico, con 35 punti segnati a sottolineare la non difesa milanese. Ogni volta che Milano rientrava, l’Unics riusciva a cacciarla indietro, grazie soprattutto a Langford e alla super partita di Panin. La solidità dei russi ha fatto fronte alle notevoli lacune difensive biancorosse, che hanno così decretato la netta vittoria del Kazan, mostrando ancora una volta tutti i limiti dell’Olimpia.

Migliori in campo

keith langfordUNICS KAZAN: Panin aveva segnato 19 punti nelle prime 9 giornate di campionato. Solo stasera ne infila 18 con un solo errore dal campo. Solite prestazione invece perfette di Langford in attacco e Colom in fase di assistenza.

OLIMPIA MILANO: Difficile trovare un migliore in campo, forse il solo McLean nei primi due quarti, e un Abass sempre volenteroso soprattutto in difesa su Langford possono meritare la sufficienza in questa serata nera per Milano.

Peggiori in campo

UNICS KAZAN: Difficile trovare un peggiore, diciamo che l’unico sottotono è sembrato essere Kaimakoglu, nonostante abbia infilato la tripla del +11 fortunosa che ha minato le poche certezze milanesi del quarto periodo.

OLIMPIA MILANO: Simon è irriconiscibile, Hickman ha una sfuriata nel terzo quarto dopo 20′ a dir poco orribili. Anche Kalnietis parecchio sottotono.

Tabellini

UNICS KAZAN: Johnson 14, Antipov, Langford 25, Stoll 6, Parakhouski 16, Colom 9, Panin 18, Kaimakoglu 6, Williams 6

OLIMPIA MILANO: McLean 16, Hickman 12, Kalnietis 5, Raduljica 8, Dragic 10, Macvan 7, Pascolo, Cinciarini, Sanders 10, Abass 2, Simon 9

Luca Consolati

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