NBA Recap 06/12/2016: career-high di John Wall ma vincono i Magic, bene anche Knicks, Pistons, Grizzlies, Spurs e Jazz

NBA Recap

wall

Orlando Magic @ Washington Wizards 124-116

MVP: John Wall (52 punti con 18/31 dal campo, 5/8 da tre, 11/14 ai liberi, 4 rimbalzi, 8 assist e 3 recuperi in 42 minuti).

LVP: Andrew Nicholson (2 punti con 1/1 dal campo, 1 rimbalzi e 1 persa in 7 minuti con -7 di plus/minus).

Sfida tra due squadre che cercano di rimanere agganciate al treno dei Playoff a est con Orlando che, reduce da 2 vittorie infila la terza consecutiva (e tutte in trasferta) in quel di Washington DC. A Dominare il primo tempo è Elfrid Payton che partendo dalla panchina mette a referto 22 punti senza errori dal campo (cosa piuttosto insolita per lui… 8/8 dal campo e 3/3 da tre) nei soli primi 24′ (chiuderà con 25 smazzando anche 9 assist). A Washington non basta la notte da career-high di John Wall che spara un cinquantello condito da 8 assist, 4 rimbalzi e 3 recuperi poichè, a poco meno di 3 minuti dalla fine, una tripla di Jeff Green lascia gli Wizards a -13 e più in generale a un’altra sconfitta in questa difficile prima parte di stagione.

Chicago Bulls @ Detroit Pistons 91-102

MVP: Tobias Harris (22 punti con 9/16 dal campo, 2/4 da tre e 2/2 ai liberi, 7 rimbalzi, 2 assist, 1 recupero, 1 stoppata e 0 perse in 40 minuti).

LVP: Isaiah Canaan (2 punti con 1/5 dal campo e 0/2 da tre, 3 rimbalzi, 1 assist in 23 minuti).

I Pistons conquistano un’importante vittoria in ottica Playoff contro una delle probabili rivali per gli ultimi posti. Reggie Jackson, tornato da qualche partita dopo l’infortunio, insieme ad Andre Drummond fa scappare Detroit sul +17 nel secondo quarto ma i Bulls a cavallo tra i due quarti cavalcano un parziale di 16-0 per poi arrivare al primo vantaggio della partita con un floater di Rajon Rondo, in quintetto dopo la sospensione della partita precedente. Si continua punto a punto fino al quarto quarto dove gli assist di Ish Smith (10, 17 con quelli di Jackson) e i punti di Tobias Harris (22) conducono i Pistons ad agganciare l’ottavo posto proprio dietro Chicago a cui non basta un Butler da 32 punti.

Gordon Hayward

Phoenix Suns @ Utah Jazz 105-112

MVP: Gordon Hayward (28 punti con 8/16 dal campo, 2/3 da tre e 10/13 ai liberi, 5 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi in 35 minuti).

LVP: PJ Tucker (o punti con 0 tiri dal campo e 2 perse con -18 di plus/minus in 20 minuti).

5 partita casalinga consecutiva per Utah che ottiene la terza vittoria in fila contro una Phoenix sempre più ai margini della Western Conference. Il buon momento dei Jazz è simboleggiato da Gordon Hayward che gioca un’altra bella e solida partita da 28 punti e alte percentuali. I ragazzi di coach Snyder allungano sul +22 nel terzo quarto ma i Suns con orgoglio e tenacia pian piano si avvicinano fino al canestro del pareggio firmato Leandro Barbosa. Negli ultimi minuti però la rimonta non ha effetto perchè un canestro dell’ex Butler in contropiede e una schiacciata tonante in reverse di un ottimo Gobert (22 punti, 11 rimbalzi e 4 stoppate) fanno scorrere i titoli di coda sulla gara.

Le altre gare della notte NBA:

New York Knicks @ Miami Heat 114-103

Knicks: Anthony 35, Porzingis 14 + 12 rimbalzi, O’Quinn 12.

Heat: Dragic 29, Whiteside 23 + 14 rimbalzi, Ellington 14.

Philadelphia 76ers @ Memphis Grizzlies 91-96

76ers: Elyasova 23 + 17 rimbalzi, Saric 17, Stauskas 12.

Grizzlies: Gasol 26 + 12 rimbalzi, Green 13 + 10 rimbalzi, Randolph 12 + 14 rimbalzi.

San Antonio Spurs @ Minnesota Timberwolves 105-91

Spurs: Leonard 31, Mills 15, Gasol 11.

Timberwolves: LaVine 25, Dieng 16, Dunn 15.

Michele Manzini

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