Trento domina il primo quarto e vince con merito a Cremona

Serie A Recap

VANOLI CREMONA 59-78 DOLOMITI ENERGIA TRENTO

(9-21, 15-17, 22-17, 13-23)

hogue trento

Quintetti

CR: Holloway, Mian, Harris, Thomas, Biligha.
TN: Craft, Forray, Gomes, Baldi Rossi, Hogue.

Assenze

La Vanoli si presenta all’incontro con il roster al completo, per Trento sempre fuori Lighty per l’intervento al menisco e seconda partita per i nuovi arrivati Sutton (di ritorno dopo la scorsa stagione) e Marble.

Stato di forma

Trento, dopo aver preso le prime due gare del 2017, ha stravinto contro Brindisi la prima di ritorno. Cremona ha perso di misura a Pistoia dopo aver ben giocato il primo tempo e in generale è in buon momento di forma avendo vinto le ultime due del girone di ritorno.

La Gara

Il primo quarto è già decisivo ai fini del risultato finale in quanto Trento mette in campo una difesa aggressiva, chiude l’area, sporca le linee di passaggio e impedisce a Cremona di correre (anche grazie a un buon movimento di palla in attacco) che è quindi costretta ad attaccare a difesa schierata tirando 1/6 da due e 1/5 da tre. Cremona sempre nel primo quarto perde sette palloni che, complice il dominio a rimbalzo offensivo della Dolomiti Energia (Hogue su tutti, male i taglia fuori dei cremonesi), causa 7 tiri in più per quest’ultimui che chiudono il quarto 9-21. Nel secondo quarto la musica non cambia, Cremona non riesce a cambiare con efficacia sul pick and roll, Sutton e compagni banchettano in area e sono dei mastini in difesa e il solo Carlino, che riesce a limitare le palle perse quando porta lui il pallone, riesce a trovare il canestro con continuità limitando i danni (24-38 a fine primo tempo).
Nel terzo quarto la Vanoli scivola a -19 (massimo vantaggio per i trentini) punita dalle triple di Gomes ma poi trova buone soluzioni in attacco, Turner sembra voler uscire dal momento nero che l’ha afflitto in questi ultimi mesi, segna 10 punti nel quarto e con un parziale di 12-2 Cremona si riavvicina a -9 (46-55) segnando 22 punti a fronte dei 24 dei primi due quarti insieme. Un altro canestro di Turner sembra far ben sperare i cremonesi ma ogni qual volta provano ad accorciare le distanze vengono sempre ricacciati indietro, grazie al 57.5% da due e dai tiri da tre, presi non con una la percentuale eccelsa ma segnate nei momenti decisivi. Gli ultimi minuti sono stati puro garbage time che ha fissato il punteggio finale sul 59-78.

Svolta della partita

Il parziale del primo tempo è risultato decisivo visto l’equilibrio sostanziale dei tre quarti finali. Buscaglia ha ingabbiato l’attacco cremonese chiudendo l’area e forzando tantissime palle perse (7, 5 delle quali che hanno portato ad altrettanti recuperi). Nel resto della partita si è limitata a controllare subendo solo una piccola sbandata nel finale del terzo quarto con un parziale di 14-2 a favore di Cremona che era riuscita a risalire a -7 senza poi sferrare la zampata finale.
I 17 rimbalzi offensivi di Trento (in totale 27 a 50 la differenza) e le bassissime percentuali dei padroni di casa sono stati le altre chiavi per la netta vittoria della Dolomiti Energia.

Migliori in campo

CR: Elston Turner (16 punti con 3/5 da due, 2/6 da tre e 4/4 ai liberi, 3 rimbalzi e 4 falli subiti per 16 di valutazione).
TN: Dustin Hogue (14 punti con 5/8 da due e 4/4 ai liberi, 9 rimbalzi, 1 recupero, 4 falli subiti e 1 stoppata per 19 di valutazione).

Peggiori in campo

CR: Paul Harris (0 punti 0/3 da tre, 3 perse e 2 falli fatti per -5 di valutazione).
TN: Devyn Marble (3 punti con 0/3 da due e 1/3 da tre e 2 falli fatti per -2 di valutazione).

Tabellini

CR: Amato, Mian 8, Gaspardo 4, Harris, Carlino 11, Wojciechocski, Biligha 9, Turner 16, Thomas 8, Holloway 3.

TN: Marble 3, Sutton 12, Craft 10, Baldi Rossi 13, Moraschini, Forray 2, Flaccadori 9, Gomes 15, Hogue 14, Lechtaler NE.

Michele Manzini

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