KONTATTO FORTITUDO BOLOGNA-TERMOFORGIA JESI 86-74
(19-13, 16-25, 28-14, 23-22)
La Fortitudo parte col piede giusto nel segno dei suoi due americani: prima Legion e poi Knox regalano i primi punti alla truppa di coach Boniciolli. Jesi parte contratta e si affida al solo Tim Bowers che nei minuti finali del primo quarto riduce il momentaneo massimo vantaggio bolognese e il quarto si chiude 19-13 in favore dei padroni di casa. La Fortitudo torna in campo distratta e Jesi, arcigna in difesa e solida in attacco, rientra nel punteggio grazie alle giocate dell’altro americano, Davis, che ha 5′ dall’intervallo lungo sigla il pareggio, sul 27 pari. Italiano dà ossigeno all’attacco bianco blu, abbastanza sterile nel secondo periodo: Knox, in palla, schiaccia il nuovo vantaggio Fortitudo ma Bowers risponde, dall’altra parte, portando i suoi al primo vantaggio della partita sul finale del quarto. La Fortitudo sbaglia molto, Jesi in parte ne approfitta e chiude avanti all’intervallo: 35-38 in favore della squadra marchigiana. Boniciolli si fa sentire negli spogliatoi e al rientro in campo la Fortitudo sembra essere un’altra squadra: questa volta sono gli italiani a prendere in mano il gioco e, dopo il 
nuovo vantaggio Jesino, Italiano e Montano danno il la alla manovra offensiva. Jesi non riesce più a rispondere colpo su colpo e va sotto anche in doppia cifra; la Kontatto mantiene a distanza di sicurezza gli avversari e chiude il terzo quarto sul +11 (63-52). Bologna arriva anche sul 70-52 nel giro di pochi minuti ma, forse, stacca la spina troppo presto: Jesi ritrova il bandolo della matassa e riesce sempre ad impensierire la difesa bolognese che inizia a cedere sotto i colpi del solito Davis. In attacco la Fortitudo non gira più come nel terzo quarto e coach Boniciolli è costretto a chiamare timeout; la squadra marchigiana mostra solidità in difesa e continuità in attacco, fino alla tripla del possibile pareggio che però Benevelli sbaglia. Dall’altra parte la Fortitudo decide di chiuderla: prima Legion appoggia il +5, poi Jesi sbaglia dalla lunetta e alla fine la tripla di Mancinelli chiude i conti per l’86-74 finale che fa rimanere la F in piena lotta per un posto in alta classifica.
FORTITUDO: Legion 22, Knox 18, Candi 3, Mancinelli 6, Raucci, Italiano 12, Montano 16, Ruzzier 4, Campogrande 3, Gandini 2, Marchetti, Costanzelli
JESI: Bowers 19, Davis 27, Benevelli 14, Maganza 6, Battisti, Alessandri 8, Janelidze, Picarelli, Scali, Moretti, Vita, Mentonelli
