Cremona vince nuovamente con merito e batte una Venezia in crisi

Serie A Recap

VANOLI CREMONA 91-82 UMANA REYER VENEZIA

(27-18, 24-17, 24-21, 17-26)

lepore cremona

Quintetti

CR: Johnson-Odom, Turner, Harris, Thomas, Biligha.
VE: Haynes, McGee, Bramos, Ejim, Hagins.

Assenze

La Vanoli si presenta con il roster completo (integrato con l’innesto di Ibarra da Ferrara) mentre per la Reyer ancora assente Stefano Tonut.

Stato di forma

Cremona viene dalla straripante vittoria contro Torino mentre per Venezia sono tre le sconfitte consecutive, tra cui l’ultima cocente di un punto contro Reggio.

La Gara

Fin dal primo quarto Cremona cerca di imporre il proprio ritmo, sfruttando tutta la fiducia della partita precedente e comincia con 5/5 dal campo (chiuderà il quarto con 10/13, un errore dei quali poi corretto a rimbalzo offensivo, e 2/2 da tre) e cerca spesso i suoi lunghi che dominano il pitturato (7 punti sia per Biligha che per Thomas, autore anche di 5 rimbalzi nei primi 10 minuti) mentre Venezia perde 5 palloni e rimane a contatto solo grazie a Peric e Haynes (27-18). Nel secondo quarto le squadre provano la zona e la Vanoli ne trae vantaggio perche la Reyer tira 1/10 da tre mentre nella metacampo offensiva piazza il parziale di 9-0 marchiato a fuoco da Carlino (36-18). Poi un paio di triple consecutive di Tyrus McGee (uno degli ex con Peric e Filloy), comunque ben contenuto nell’arco della sfida, aprono più il campo e Venezia tenta il recupero (trovando anche al 16′ i primi liberi) arrivando al -8 ma sul finale si scatena Paul Harris che con due triple e un 8-0 tutto suo chiude il quarto sul 51-35.

tashawn thomas cremona

Cremona non si ferma, mette in ritmo anche Turner e apre il terzo quarto con un 11-0 (19-0 in totale a cavallo dei due quarti centrali) raggiungendo il massimo vantaggio sul +27. La partita sembra chiusa ma Venezia è coriacea, trova Haynes in serata di grazia da tre (7/10 alla fine) e con un 2-10 si riavvicina mettendo pressione ai padroni di casa che chiudono comunque il quarto avanti di 18 (74-56). L’inizio degli ultimi 10′ però è tutto veneziano che si riavvicinano pericolosamente grazie a un parziale di 0-12 chiuso però da un paio di giocate di pura energia di uno scatenato TaShawn Thomas che segna 6 punti consecutivi per i suoi. Nel finale le squadre vanno piccole, Johnson-Odom si prende le responsabilità, Peric sbaglia due liberi fondamentali cancellati da 4 punti di uno spento Bramos ma la tripla di Harris (4/4 per lui da tre e tante giocate sporche preziosissime) dopo una sua schiacciata sbagliata spegne definitivamente le speranze della Reyer prima del punto esclamativo di Thomas che legittima il premio di MVP con una schiacciata in alley-oop su assist di DJO (7 per lui) e una stoppata su Peric (la terza della sua partita, tutte sull’ala croata che, ancorchè ben contenuta da Thomas, ha creato molti grattacapi alla difesa di Cremona) per il 91-82 finale che regala ulteriore respiro alla classifica della Vanoli.

Svolta della partita

Cremona, a parte due sbandate a metà terzo quarto e a inizio quarto quarto, ha giocato meglio e con più energia per tutto l’arco della partita ma la vera svolta è arrivata a metà partita quando, prima e dopo l’intervallo, ha piazzato il parziale di 19-0 che ha ammazzato la partita. A mettere il marchio sul parziale un Paul Harris sempre più continuo e deciso anche se il vero dominatore della gara è stato Thomas, quasi infallibile dal campo, dominante a rimbalzo e in difesa e in grado di spostare, fisicamente e tecnicamente la partita. La Vanoli ha equilibrato bene le soluzioni (nei primi tre quarti 110 punti su 100 possessi a fronte dei soli 84 avversari e una percentuale reale, ovvero sia che tiene conto del valore dei liberi e del tiro da tre punti, assurda: 72.6%!!).
Venezia invece ha faticato a trovare ritmo e ha probabilmente abusato del tiro da tre punti soprattutto nel primo tempo (43 conclusioni, ottimo il 10/21 degli ultimi due quarti che ha permesso la rimonta ma che è lo stesso identico numero dei tiri presi e segnati dalla Vanoli in tutta la partita). La difficoltà nell’arginare fisicamente gli avversari e la scarsa difesa sono costate la sconfitta, la quarta consecutiva che apre una crisi da contenere al più presto.

Migliori in campo

CR: TaShawn Thomas (22 punti con 10/11 dal campo, 13 rimbalzi, 1 assist, 5 falli subiti e 3 stoppate per 35 di valutazione)
VE: MarQuez Haynes (25 punti con 8/11 dal campo e 7/10 da tre, 2/2 ai liberi, 2 rimbalzi e 5 assist per 26 di valutazione).

Peggiori in campo

CR: Fabio Mian (0 punti con 0/1 dal campo, 1 persa e 1 fallo fatto per -2 di valutazione).
VE: Melvin Ejim (6 punti con 0/1 da due e 2/4 da tre, 3 perse e 5 falli fatti per 0 di valutazione).

Tabellini

CR: Johnson-Odom 12, Mian, Gaspardo, Harris 17, Carlino 14, Boccasavia NE, Wojciechocski 4, Biligha 11, Turner 11, Thomas 22, Ibarra NE.

VE: Haynes 25, Hagins 6, Ejim 6, Peric 10, Bramos 9, Visconti NE, Antelli NE, Filloy 6, Ress 3, Ortner, Viggiano 3, McGee 14.

Michele Manzini

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