EFES ISTANBUL – OLYMPIAKOS 64-60
(14-17; 19-10; 18-10; 13-23)
Stavolta il miracolo non riesce. Spanoulis e il suo Olympiakos non riescono a compiere l’ennesima miracolosa rimonta della loro storia quando, sprofondati a meno 17 nel terzo quarto, il numero 7 biancorosso comincia il suo personale show, infila tre triple consecutive che valgono il meno 1 ma sbaglia quella che avrebbe mandato tutti ai supplementari, così i turchi vincono comunque meritatamente gara3 e si portano sul 2-1, ad un passo dalle Final4 che organizzeranno in casa, con il match point già venerdì. L’inizio è tutto di marca Efes che vola subito sul 6-1 grazie a Granger, ma è solo un fuoco di paglia dato che i greci impattano a quota 11 grazie alle triple di Mantzaris e Papanikolau. Una serie di viaggi in lunetta di Printezis permette all’Oly di fare un piccolo allungo a fine quarto sul 17-14. Gli attacchi sono freddissimi, le difese dominano e ne risente lo spettacolo. 5 di fila di Green danno il +6 ai biancorossi, ma Granger prima e un dominante Dunston poi riportano avanti i padroni di casa. L’Oly non segna praticamente più e una schiacciata volante di Brown permette all’Efes di allungare sul 33-27 dell’intervallo. E’ sempre l’ex centro di Varese a dominare la scena, piazza un 8-0 personale che vale il +14, interrotto solo da una tripla di Papanikolau dopo 5′ di astinenza offensiva greca. Ma l’Efes mantiene il controllo, Huertel ispira e Brown conclude ed è massimo vantaggio sul 51-34. Un 2+1 di Young a fil di sirena accorcia le distanze, e i turchi cominciano l’ultimo periodo con 14 lunghezze di vantaggio. Dopo una rissa tra Brown e Papanikolau le cose sembrano cambiare; la difesa dell’Oly è più aggressiva, Papapetrou e Printezis producono un 9-0 che riapre totalmente i giochi sul 49-53. Dunston però continua a dominare, ma si accende la fiamma di Spanoulis con la prima tripla del meno 5. Birch mette un canestro da sotto per il 54-57, ma allo scadere dei 24″ è sempre Dunston con un tiro forzatissimo a dare aria ai suoi. Il solito Vassilis piazza un’altra tripla paurosa per il meno 2, l’Oly difende benissimo ma un rimbalzo offensivo di Honeycutt vale il +4 Efes. Ma Spanoulis non muore mai, altra tripla cadendo in avanti per il 60-61 con 15″ da giocare. Fallo sistematico su Heurtel che fa 2 su 2 in lunetta, Spanoulis prova l’ennesimo capolavoro ma stavolta il ferro lo sputa fuori. Vince l’Efes 64-60, ed ora l’Olympiacos è spalle al muro.
EFES ISTANBUL: Dunston 16, Heurtel 13, Brown 12
OLYMPIAKOS: Spanoulis 15, Green 8, Mantzaris 8
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