Parte la stagione per la nuova Biella targata Eurotrend. Coach Carrea è più che mai carico

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Si è svolto al Biella Forum il tradizionale Biella Family Day con cui Pallacanestro Biella si presenta a giornalisti e tifosi con il nuovo vestito per la stagione appena incominciata. Nell’ambito delle iniziative, oltre all’allenamento a porte aperte e il primo abbraccio con i tifosi, si è svolta la conferenza stampa con cui il General Manager Marco Sambugaro e l’allenatore Michele Carrea hanno presentato ai media il nuovo roster, parlando di obiettivi e prospettive per l’annata in fase di avvio.

Partiamo dalle parole di Michele Carrea

Carrea al terzo anno sulla panchina di Biella

Il coach ha sottolineato come il ritiro di una settimana in montagna a Bielmonte sarà un momento importante in cui i membri della squadra potranno conoscersi come persone e come giocatori, e sarà funzionale per la crescita del gruppo e per iniziare al meglio questo percorso insieme. La preseason si chiuderà con un trofeo in palio (Supercoppa di A2 ndr) “che è giusto rispettare, anche perché sarà un ultimo strascico del prestigioso percorso dello scorso anno”. Relativamente alla fantastica stagione passata (15 vittorie su 15 partite in casa, finale di Coppa Italia persa di 1 punto, primo posto in stagione regolare) questo il pensiero del coach milanese:“la città esprime consapevolezza della straordinarietà dell’ultima annata, che deve essere però considerata finita. Quando finisce la stagione finisce la storia, il libro è chiuso, come ogni esperienza ovviamente lascia dei segni, e in me ha lasciato grandissima rabbia per qualcosa che andava concluso diversamente. Questo sarà un grande motore per la nuova stagione”. Riguardo al mercato Carrea precisa che “i progetti tecnici sono cambiati perchè il mercato è cambiato, e non abbiamo potuto realizzare l’idea di continuità pensata all’inizio della scorsa stagione. Noi purtroppo coi nostri mezzi economici non comandiamo il mercato, quindi i giocatori che valorizziamo vengono spesso ingaggiati dalle squadre che comandano. Quindi il progetto di Biella deve diventare quello di creare percorsi tecnici individuali con le risorse a disposizione. Spero che la gente apprezzi il fatto che vogliamo inserire giocatori in un contesto che li valorizzi, questo è il progetto tecnico che

Chiarastella e Tessitori, l’anno scorso avversari al Forum

 portiamo avanti”. Il prossimo anno al Forum si vedrà “una squadra con meno identità, meno giocate “a termine”, ma potremo contare su più giocatori di sistema (Bowers e Uglietti). Senza specialisti come De Vico  e giocatori capaci di prendere vantaggi, dovremo giocare in modo più complesso, muoverci molto senza palla, senza ruoli definiti e il pallone dovrà cambiare lato più volte. Ma la cosa fondamentale che chiederò sempre alla squadra sarà durezza difensiva in tutti e 5 gli elementi in campo”. I nuovi giocatori (Chiarastella, Bowers, Uglietti e Sgobba, con l’aggregato Della Rosa) “si sono resi da subito tutti disponibili, ma come professionisti non potrebbe essere altrimenti. Bowers può dare molto sotto il punto di vista della crescita dei giovani: spende energie per portare i compagni a fare la cosa giusta, ed è una risorsa da utilizzare sia dal punto di vista tecnico che umano. E’ un giocatore americano anomalo perchè non chiede di essere trasformato in terminale, dovrà prendersi le sue responsabilità ma noi dovremo essere bravi a concedergliele”. Ultima riflessione sulla sua personale esperienza relativamente all’annata scorsa:“io vorrò cercare sempre di allenare da allenatore emergente, non voglio peccare di presunzione senza mettermi in discussione. Spero di portare del valore aggiunto, verificando ogni giorno in campo e con i risultati il mio lavoro. Per la sconfitta ai playoff contro Verona in gara 5 sono molto incazzato, non mi è per niente passato; se guardo indietro vedo che siamo stati bravi a riprenderli, in casa nostra, e ci siamo fatti risorpassare di nuovo, e questo deve essere da stimolo per il futuro.” 

Jazzmarr Ferguson, da molti indicato come possibile prossimo capitano

 

Queste le parole del GM Marco Sambugaro

 “Partiamo dalla grande novità del nuovo main sponsor (Eurotrend al posto di Angelico, ndr) e da 4 nuovi giocatori, tutti ragazzi che erano sul nostro taccuino fin dall’inizio del mercato, siamo contenti di averli a Biella. E’ stato un mercato molto complicato, ci sono state difficoltà nel trovare giocatori italiani, soprattutto in certi ruoli; la concorrenza è molta principalmente dal punto di vista economico, ci sono molte società che possono contare su mezzi economici di una certa entità e quindi i prezzi sono lievitati. Questo è sicuramente un bene per il movimento del basket, ma rende tutto molto più difficile per le nostre trattative. L’ obiettivo è far bene come l’anno scorso, non dovremo per forza dominare la regular season ma punteremo sempre a far divertire il nostro pubblico, sempre caldo e presente. Vogliamo raggiungere i play off, e cercare di allungare il più posibile la stagione. Molte squadre hanno cambiato molto e dovremo studiarle, altre invece come Treviglio e Legnano hanno puntato sullo stesso gruppo con cui avevano fatto bene la passata stagione. Faremo tanti km con un enorme dispendio mentale, abbiamo cercato di far sentire la nostra voce sull’argomento ‘gironi’ perchè così come sono pensati non va bene. Bisogna necessariamente cambiare e renderli più equilibrati, altrimenti avremo un campionato di serie A e uno di serie B. Ad ovest le società sopportano costi per trasferte maggiori e sono penalizzate anche da minori incassi a causa della tribuna ospiti spesso vuota: dal punto di vista economico questo significa rinunciare di fatto a un giocatore.”

 

Riccardo Picco

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