VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
A. GENTILE 6,5: inizia male, anche un po’ nervoso. Ramagli lo rincuora più di una volta. Poi riesce a trasformare le critiche in applausi e nel secondo tempo ritorna a brillare
UMEH 7,5: l’uomo che non ti aspetti, primo tempo dirompente, mette dentro quasi ogni pallone che si ritrova in mano. Intensità e produzione offensiva nei primi 20’ permettono alla Virtus di rientrare dopo il brutto inizio
PAJOLA n.e.
BALDI ROSSI 7: il suo solito lavoro, davanti a dietro. Oltre i 14 punti anche tanta difesa e tanti palloni ben giocati con intelligenza e tecnica
NDOJA 6: parte in quintetto ma soffre un po’ troppo. Non spacca la partita come contro Pistoia ma questa volta rimane ai margini rimanendo il primo a buttarsi su ogni pallone
LAFAYETTE 7: parte piano, in sordina creando non poche critiche sugli spalti, poi esce alla distanza; bomba sul finire del secondo quarto, tanta difesa sugli esterni avversari e canestri importanti in momenti non banali della gara
ARADORI 6: parte malino, poi pian piano si riprende riuscendo a non esagerare nel provare a mettersi in ritmo ma giocando nuche per i compagni (5 assist)
S. GENTILE 6: si prende poche responsabilità, tira anche poco (tranne la tripla nel finale) ma riesce sempre a far girare bene la squadra, soprattutto nei momenti caldi
LAWSON 5,5: per il minutaggio che ha segna sempre e anche ieri sera è stato così. Questa volta meno appariscente, anche se in difesa continua a subire troppo dagli avversari
SLAUGHTER 8: il migliore in campo per distacco, fa tutto; segna (15 punti), cattura rimbalzi (9) anche offensivi, subisce fallo. Essenziale soprattutto nei momenti importanti della gara
All. RAMAGLI 7: raggiunge il primo obiettivo stagionale forse con una Virtus che gioca una delle migliori partite di stagione per intensità e tenuta mentale. Bravo ad arginare i passaggi da zona a difesa a uomo degli avversari
GRISSINBON REGGIO EMILIA
MUSSINI 5: poche responsabilità, alcune scelte affrettate che non gli permettono mai di entrare veramente in partita. Soffre la fisicità degli avversari e non riesce mai a saltare il diretto marcatore
J. WRIGHT 6,5: è quasi su ogni pallone, in difesa e in attacco. Rimane di gran lunga il migliore dei suoi in questo momento, nonostante le voci di mercato che lo riguardano
BONACINI n.e.
CANDI: gioca tanti minuti di personalità dando l’impressione di saper gestire i ritmi di gara senza quasi mai andare nel pallone
DELLA VALLE 4,5: non trova mai ritmo, mai in partita, sparacchia dalla lunga distanza e questo, anche psicologicamente, lo tiene ai margini del gioco anche se i suoi compagni lo cercano con insistenza
WHITE 5: partita incolore, senza mai incidere
REYNOLDS 5,5: soffre tremendamente i lunghi avversari, non riuscendo a trovare la quadra offensiva e difensiva
MARKOISHVILI 7: inizio super, poi rimane il migliore dei suoi, l’unico a trovare con regolarità la via del canestro e del gioco. 25 punti (6/10 da tre) e 9 rimbalzi
C. WRIGHT s.v.: 8 minuti in campo poi non rientra più per un problema alla coscia destra
CERVI 6: diventa quasi protagonista con tre canestri consecutivi, poi nel secondo tempo non rientra più per un riacutizzarsi del suo problema fisico
All. MENETTI 6: moli problemi e molti infortuni, fa quello che può rimanendo attaccato alla partita alternando difesa a zona e difesa a uomo
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