Non basta un ottimo Goudelock, Venezia supera Milano al Forum

EA7 OLIMPIA MILANO 80 – UMANA REYER VENEZIA 84

(17-23, 26-21, 17-15, 20-25)

Il girone di andata si chiude con una partita bellissima, risolta solamente negli ultimi minuti in favore di Venezia che rimane comunque al quarto posto ma relega Milano al terzo. All’EA7 non basta la reazione da campione di Goudelock dopo le polemiche degli ultimi giorni, la Reyer infatti si dimostra un gruppo solidissimo ed espugna il Forum nonostante l’assenza di Peric e l’infortunio di Orelik. Nelle Final Eight di Coppa Italia l’Umana affronterà Torino mentre per l’Olimpia ci sarà il derby con Cantù.

Pianigiani spedisce Jerrells in tribuna e lancia un chiaro segnale scegliendo Goudelock per iniziare il match. il “Mini Mamma” lo ripaga con 4 punti consecutivi in avvio. Sul 6-0 De Raffaele chiama timeout e registra la difesa dei suoi, dall’altra parte Orelik scuote la Reyer, poi Tonut e Bramos alimentano il buon momento dei veneziani che chiudono in vantaggio il primo periodo (17-21). Nella seconda frazione l’energia di Cinciarini e Bertans è un fattore decisivo per riportare in equilibrio la sfida, anche se Venezia allunga di nuovo quando si accende Marquez Haynes. La gara però rimane altamente spettacolare e l’EA7 torna nuovamente sotto con Micov e con il buzzer beater di Goudelock che chiude uno splendido primo tempo sul 43-44.
Sono ancora Haynes e Goudelock a spartirsi il palcoscenico dopo l’intervallo, anche se è il brutto infortunio al ginocchio di Orelik a caratterizzare il terzo periodo. Venezia comunque prova ancora ad allungare ma perde man mano ritmo e viene ripresa proprio dal n. 0 dell’Olimpia, autore di diversi canestri dall’alto coefficiente di difficoltà. Prima dell’ultima pausa in evidenza Gudaitis che riporta i meneghini avanti (60-59 al 30’).
Break di 1-11 in favore dell’Umana per aprire l’ultima frazione: due pregevoli piazzati di Bramos e una tripla di Watt valgono il +9 esterno a 6’ dal termine. Dopo essere scesa sul -11 Milano reagisce, affidandosi nuovamente a Goudelock: sue le due triple che riaprono i giochi sul -5 a 4’ dalla fine. Il match rimane bellissimo fino alla fine, con Micov ed Haynes che si scambiano conclusioni pesanti. Nel finale è ancora Gou il protagonista con due canestri impossibili dall’arco, per completare l’opera però gli manca l’ultima, a pochi secondi dalla fine, che avrebbe dato la vittoria ai lombardi. La conclusione non va a segno e Milano butta via il rimbalzo offensivo, consentendo a Bramos di schiacciare per il definitivo 80-84.

TABELLINI

Milano: Goudelock 28, Micov 9, Bortolani n.e., Pascolo 2, Tarczewski 2, Kuzminskas 2, Cinciarini 2, Cusin, Abass 2, Theodore 10, Bertas 6, Gudaitis 17. Coach: Pianigiani
Venezia: Haynes 20, Johnson 11, Green n.e., Bramos 11, Tonut 6, De Nicolao 2, Orelik 8, Bolpin n.e., Ress 2, Biligha 8, Cerella, Watt 16. Coach: De Raffaele