SikeliArchivi Capo d’Orlando – Ventspils 68-79
(16-17; 16-16; 22-21; 14-25)
Partenza con le alte marce per i siciliani, che si portano subito sul 7 a 2, ma poi si fanno recuperare, dando vita a 10 minuti sostanzialmente alla pari, senza nessuna contendente capace a prendere vantaggi superiori ad un possesso, tant’è vero che al primo intervallo obbligatorio siamo sul 17 a 16 per gli ospiti.
L’equilibrio permane anche nei secondi dieci minuti di gioco: 22 a 25 Ventspils al giro di boa. La SikeliArchivi prova a prendere il largo con i canestri del giovane talento Arnoldas Kulboka, soprattutto sfruttando la specialità della casa, cioè il tiro pesante, ma i lettoni sono durissimi a morire e chiudono sopra di una lunghezza all’intervallo lungo: 33 a 32.
Comincia ancora una volta forte l’Orlandina, che piazza un break di 11 a 2, arrivando così a +8 sul Ventspils, massimo vantaggio paladino nel match. Jucikas e Ubilla però non ci stanno ad alzare bandiera bianca così presto e si caricano sulle spalle la squadra, conducendola gradualmente di nuovo in partita, tanto da chiudere pari con la SikeliArchivi: 54 pari all’ultimo intervallo obbligatorio della contesa.
Negli ultimi dieci minuti di gioco, i padroni di casa si dimenticano completamente di scendere in campo, prendendo un parziale decisivo di 17 a 6. Dopodiché è pura accademia per gli ospiti che conquistano i due punti con il risultato finale di 79 a 68.
Capo d’Orlando: Galipò NE, Alibegovic 8, Maynor 7, Ihring 0, Atsur 11, Kulboka 19, Laganà 0, Delas 2, Campani 5, Wojciechowski 10, Ikovlev 6.
Ventspils: Hamilton 0, Burnett 12, Grinbergs NE, Jakovics 3, Lomazs 15, Ubilla 20, Gulbis 12, Jucikas 15, Zakis 2, Kilps NE.