Virtus Bologna-Avellino 64-70 pagelle: Fesenko dominante, ai bianconeri non basta Aradori

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VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

A. GENTILE 5,5: 10 minuti dove si capisce che deve ancora smaltire il problema muscolare

PAJOLA 5,5: 10 minuti dove forse, soprattutto nel primo tempo, qualche tiro in più poteva prenderselo visto il poco feeling generale con il canestro nei primi due quarti

BALDI ROSSI 5: non riesce ad entrare in partita, inizia benino ma difensivamente subisce troppo la disparità fisica con i pari ruolo avversari

NDOJA 6: solito agonismo da lottatore, difesa e grinta anche dove, a volte non arriva con i muscoli

LAFAYETTE 5: sbaglia tanto, a tratti in confusione, soprattutto nel finale, anche se rimane l’unico vero difensore di alto livello in squadra

ARADORI 7,5: gran partita, con 22 punti (5/7 dalla lunga distanza) e per lunghi tratti il principale terminale offensivo della squadra

S. GENTILE 6,5: ogni tanto esagera, ma con la grinta ed il carattere riesce a rimanere dentro la partita, trascinando la Virtus a crederci fino alla fine

LAWSON 6: benino soprattutto in attacco, contro lunghi meno mobili di lui

SLAUGHTER 7: inizia subendo Fesenko, poi prende un po’ le misure ed è con la furbizia e la maggior dinamicità che vince molti duelli individuali

WILSON 6: inizia bene, poi rimane un po’ fuori dalla manovra fino ai minuti finali quando alterna buone giocate a piccoli errori di “bassa conoscenza” dei compagni

All. RAMAGLI 6,5: prepara bene la partita e nel primo tempo, nonostante l’intensità avversaria, rimane attaccato al match. Nel secondo tempo paga alcuni episodi che fanno girare la gara in favore di Avellino

 

SIDIGAS AVELLINO

ZERINI 5,5: rimane sempre ai margini, provando a fare le piccole cose ma non sempre riuscendoci

WELLS 5,5: non riesce mai ad essere esplosivo e dinamico come ci ha abituato. Le due palle perse e i soli 4 tiri tentati sottolineano la serata incolore

FITIPALDO 5: va in difficoltà contro la difesa bianconera, non trova quasi mai ritmo e rimane in panchina per molti minuti

LAWAL 6: porta freschezza e dinamicità sia in attacco che in difesa. Nel secondo, tempo meno brillante, va un po’ in difficoltà ma rimane comunque importante per i suoi

LEUNEN 6: non preciso al tiro, meno determinante del solito con qualche disattenzione di troppo ma, comunque, sempre presente

SCRUBB 6: il solito apporto dalla panchina, giocate diligenti senza mai andare oltre il dovuto

FILLOY 6,5: determinante nel secondo tempo quando “ricaccia” indietro la Virtus. Bravo nel gestire i suoi soprattutto nei momenti caldi

D’ERCOLE 5: mai in partita

RICH 7: inizia subito col botto, poi gioca anche per i compagni e alla fine torna a fare giocate decisive per la vittoria finale

FESENKO 8: tanta roba per i lunghi avversari, una spina nel fianco dall’inizio alla fine come dimostrano i 15 punti e 15 rimbalzi con 7 falli subiti

PARLATO n.e.

All. SACRIPANTI 7: la sua squadra gioca bene, nonostante il basso punteggio ed è bravo a gestire i suoi migliori giocatori nei momenti caldi della gara

Redazione BasketUniverso

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