REGGIO EMILIA
D. Needham 7: Dopo 2 gare in cui è stato assente, sfodera una super prestazione in fase di assistenza, culminata con i canestri che spaccano l’incontro.
A. Polonara 7: Una quasi doppia-doppia condita da presenza su ambo i lati del campo. Finalmente determinante.
D. Lavrinovic 8: Se Reggio va a +10 all’intervallo il merito è quasi tutto del suo primo tempo da 15 punti. Chiude con 20 in 22 minuti, semplicemente dominante.
A. Della Valle 7,5: La sua gara è riassunta in quelle 2triple consecutive che mandano via del tutto l’Olimpia. Nel mezzo rimbalzi, assist, intensità. Un vero leader.
A. De Nicolao 6,5: E’ sempre ovunque, non lascia il segno come in gara2 ma fa il suo e non molla mai. 5 punti e 5 rimbalzi e tanta sostanza.
S. Parrillo 8: minuti di aggressività e tanto impegno per questo giovane ragazzo, si prende anche due triple che non entrano, ma mostra carattere e un significativo +13 di plus/minus.
V. Veeremenko 5: Che sia in condizioni fisiche precarie lo si denota, il suo impatto è nullo, fortuna vuole che Lavrinovic colmi le sue lacune.
R. Kaukenas 6,5: Meno appariscente di altre prestazioni, ma comunque in doppia cifra e presente in tutti i momenti topici del match. L’esperienza che serve quando conta.
O. Silins 6+: 24 minuti sul parquet per il lettone, con la solita sostanza e un paio di canestri pesanti. Poi il palcoscenico se lo prendono altri, ma lui c’è.
All. Menetti 7,5: Aveva detto che nulla era compromesso, e i suoi ragazzi lo han ripagato. Bravo lui a sfruttare anche i minuti di Parrillo, e affidarsi a Lavrinovic in quel fantastico primo tempo. Ora la carica ai reggiani è tornata.
OLIMPIA MILANO
J. McLean 6,5: Uno dei pochi positivi per i biancorossi, attivo in fase offensiva e volenteroso dietro. Ma stasera non poteva bastare, anche se Jamel il suo lo ha dato.
O. Lafayette 5: Dopo la grande gara2 è una presenza quasi anonima oggi. Non segna mai, non è coinvolto e ha -21 di plus/minus.
A. Gentile 4,5: Passare dal dominatore di 48 ore fa, a una gara pessima in serata. Spadella con 1/8 dal campo, perde palloni molto elementari ed esce prestissimo dal match.
B. Cerella 6: Solo 13 minuti ma con la solita garra difensiva, anche se stasera gli esterni reggiani erano abbastanza incontenibili.
M. Kalnietis 7: L’unico veramente costante per tutto il match, e l’ultimo ad arrendersi. 15 punti e 6 rimbalzi, impegno vero ma purtroppo per lui inutile. Ma finora è pienamente nella serie.
M. Macvan 5: Ancora una volta impalpabile per tutto l’incontro praticamente. Lo termina nel peggiore dei modi, col fallo+tecnico che consegna a Reggio la vittoria.
A. Cinciarini 6,5: Prima vera gara nei playoff per il Cincia, partito in quintetto e fin da subito vivo nell’incontro. Da segnali più che positivi, chiude con un buon 9+4+4 e fa capire che stasera lui il suo lo ha dato.
R. Sanders 4,5: Stesso discorso fatto per Gentile, altro assente ingiustificato di gara3. 3 soli punti e poco altro. Senza lui e il Capitano l’Olimpia non è la stessa.
K. Simon 6+: Il croato vive di folate, chiude comunque con 14 punti ma in difesa non sempre è presente e spesso si perde l’uomo. Ci prova comunque finchè c’è incontro.
E. Batista 5: Ancora una gara insufficiente per il centro uruguaiano. Mai attivo sotto i tabelloni, battuto sempre in difesa e fuori dall’incontro.
All. Repesa 5: Se i suoi uomini lo tradiscono non ha particolari colpe, però non fa anche nulla per cercare di dare una svolta al match. Nulla è compromesso, ma in gara4 servirà una svolta totale.
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