Gianni Petrucci

Petrucci sulle coppe: “Presidenti, ora basta! Altrimenti saremo costretti a prendere quella decisione…”

Coppe Europee Eurocup Nazionali

petrucci

Sebbene la telenovela intorno alle Coppe Europee della prossima stagione sembrava essersi risolta con la partecipazione di Sassari, Reggio Emilia, Trento e addirittura Cantù con una wild card alla prossima Eurocup, negli ultimi giorni, complice anche una decisione della Corte tedesca, il polverone si è risollevato e, secondo quanto riportato da Spicchi d’Arancia, le quattro squadre sarebbero ora orientate a fare un passo indietro.

Nel frattempo Gianni Petrucci, presidente della FIP che si è battuto in questi mesi contro Uleb e le tre (ora quattro con Cantù) “dissidenti”, è a Torino per seguire da vicino il Preolimpico che tanto ha voluto e di cui tanto ha parlato nel recente passato. Ovviamente Petrucci, intervistato da Andrea Barocci per Il Corriere dello Sport, oltre che dell’Italia e del torneo ha parlato anche dell’argomento Eurocup, mandando un altro messaggio chiaro ai presidenti delle quattro squadre in questione:

C’è stata una fuga in avanti di alcune società, noi abbiamo il dovere di far rispettare le regole stabilite dalla FIBA. So che molti non amano che continui a dirlo, ma le leggi si conoscevano in anticipo. Non capisco questa resistenza, come si può pensare di andare contro la FIBA, il CIO e la FIP?

Se ho parlato con i presidenti? Certo, e anche molto. Mi hanno detto tutti che per loro è più importante il campionato e che sono nella lista dell’Eurocup per non precludersi una eventuale futura partecipazione. Ora però siamo giunti al dunque. Insomma, cari presidenti, adesso basta! Non arrivate all’ultimo giorno [il 13 Luglio, ndr] per decidere, perché si sa cosa accadrà poi: la Federazione sarà obbligata a fare quella scelta [l’esclusione dal campionato, ndr]. Fateci vivere serenamente questo Preolimpico!

Petrucci ha anche commentato le convocazioni di Messina e quello che potrà fare la Nazionale in questo torneo Preolimpico:

Devono capire per forza le scelte di Messina. Lui vede i giocatori tutti i giorni in allenamento. Chi fa la formazione fuori dal nostro ambiente non è né preparato né informato. Io appoggio il CT al 100%.

Ho detto che abbiamo sulla carta i giocatori azzurri più forti di sempre, ed è vero. Guardate la loro popolarità, i risultati che hanno ottenuto. Siamo andati alla Fiat di Mirafiori e tutti i 500 dipendenti non mollavano più gli azzurri: autografi, foto… I nostri atleti camminano per strada e sono riconosciuti, come e forse più di tanti giocatori di calcio.

Con questo Preolimpico abbiamo investito nell’immagine, per un basket sempre più popolare. Quando sono tornato in FIP ci si lamentava che il basket non aveva spazio in televisione, ora abbiamo sette dirette tra Serie A, A2, NBA, NCAA ed Eurolega. Una parte non è certo merito nostro, ma l’altra sì.

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.