È ancora Schio la squadra che strappa questa Super-Coppa Italiana 2016 dalle mani dell’acerrima “nemica” Ragusa.
L’ennesimo derby d’Italia per a Lbf, l’ennesimo trofeo in palio e l’ennesima battaglia sul parquet. Certo, perché è stata una era e propria guerra dei canestri quella tra le “orange” e le aquile biancoverdi, risolta soltanto da un buzzer beater.
I campioni d’Italia sono stati in controllo per quasi tutto il match, andando avanti di ben 14 lunghezze, ma l’ultimo quarto è stato un vero e proprio arrembaggio delle siciliane. Ricucito lo svantaggio a sole cinque lunghezze, si sono susseguite azioni di botta e risposta tra le due formazioni. Ed è proprio la Passalacqua che si ritrova avanti di un punto a meno di 6” dalla sirena. Sembrava fatta, ma il cuore di Joelen Anderson regala, in tap-in dopo un rimbalzo, il primo trofeo stagionale a Schio (67-66 al 40’).
Il modo in cui abbiamo perso lascia molti rimpianti e arrabbiature – dice il tecnico biancoverde Gianni Lambruschi – però pensando che siamo partiti il 20 agosto con 7 giocatrici nuove e con molti punti di domanda, e che avevamo alle spalle solo due amichevoli, direi che c’è da essere ottimisti e, nonostante la sconfitta anche soddisfatti. E poi, senza dovere andare ad analizzare i singoli episodi, una Schio che fa zero falli nell’ultimo quarto in una partita punto a punto ed in una partita molto fisica fa venire qualche dubbio. Ripeto, non parlo di nessun episodio in particolare, ma faccio solo una piccola annotazione, che riguarda i numeri precisi e insindacabili. Ci tuffiamo in campionato, potendo lavorare finalmente a ranghi completi con l’arrivo di Ndour.
La lunga naturalizzata spagnola, sarà infatti presentata domani alle 19,30, dopo l’allenamento. Se ci fosse stata lei, ci sarebbe stato un esito differente?
Solo il campionato potrà darci risposte, ma nel mentre festeggia ancora l’onnipotenza di Schio.
Sono innamorato della palla a spicchi fin da ragazzino, quando tifavo gli Utah Jazz di Stockton e Malone; adesso ho un debole per Dirk Nowitzki, anche se prediligo maggiormente il basket giocato in Europa.
Seguo con devozione l’Olimpia Milano e da Settembre 2014 gestisco personalmente la rubrica dedicata alla Lega Basket Femminile.
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