Andrew Wiggins si è accordato da poco per il rinnovo con i Minnesota Timberwolves: un quinquennale per la bellezza di 145 milioni di dollari che sembrava averlo blindato per i prossimi anni, ma le cose potrebbero mettersi diversamente. Quest’anno la franchigia, per la prima volta da oltre una decade, si gioca i Playoffs, anche grazie all’arrivo di Jimmy Butler in estate: l’ex Bulls, ora ai box, ha di fatto però superato Wiggins nelle gerarchie di Tom Thibodeau e il canadese, solo due anni fa nuova speranza dei T’Wolves, si ritrova ora come terza opzione offensiva dietro a lui e Karl-Anthony Towns.
La situazione avrebbe creato un po’ di malcontento in Wiggins: secondo Darren Wolfson di ESPN, il giocatore avrebbe confessato ad alcuni compagni la propria infelicità all’interno dei Timberwolves di questo periodo. Il prodotto di Kansas sta segnando 17.9 punti di media quest’anno, prendendosi quasi 16 tiri a partita: quest’ultimo dato in particolare è in realtà superiore a quello dei due compagni, anche se loro producono in media più punti (Butler 22.2 con 15.8 tiri, KAT 20.7 con 13.8).
