Dopo l’ infortunio occorso al ginocchio sinistro venerdì scorso nel match contro Portland, lo staff dei Pelicans ha deciso di fermare il lungo per le ultime gare della stagione. “In questa stagione non giocherà più – ha detto il coach di New Orleans Alvin Gentry -. E’ un peccato, ma ha un problema ad una spalla con cui convive da tutta la stagione. Mi stupisco quando sento dire che è soft: la gente non si rende conto che ha giocato per tutto l’anno con un problema a una spalla. E’ deluso, molto deluso, anche perché sente verso i compagni l’obbligo di riportarli ai playoff, come la scorsa stagione. Ma dobbiamo pensare al futuro della franchigia: per questo dobbiamo fermarlo”.
Il monociglio più famoso d’ America ora dovrà operarsi, probabilmente sia al ginocchio sia alla spalla col quale convive problematicamente da tempo. E il tutto rischia di fargli dire addio in anticipo anche alle Olimpiadi di Rio della prossima estate. “Non voglio scendere nei dettagli, quelli li lascio ai medici, ma è qualcosa che va fatto e che richiede del tempo per guarire. Ripercussioni per l’Olimpiade? Non lo so, ma se fossi una persona che scommette penserei di si”.
La sfortunata stagione ai Pelicans (12esimo posto nella Western Conference e mai in lotta per un posto ai playoff) si conclude nel peggiore dei modi per l’ All Star classe 1993, che almeno dal punto di vista personale ha raccolto cifre di tutto rispetto: 24,3 punti a partita e 10,3 rimbalzi ad allacciata di scarpe, compreso il record di franchigia di 59 punti segnati il 23 febbraio contro i Detroit Pistons. Ora la prima scelta assoluta del draft 2012 è attesa dunque da una lunga degenza, col rischio concreto di saltare quella che sarebbe la seconda partecipazione consecutiva ai Giochi Olimpici con Team USA.
📍 Bologna 🚅 Torino