Avellino resiste per tre quarti e conquista la vittoria trascinata da Ragland

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Betaland Capo d’Orlando – Sidigas Avellino 76-68 

Quintetti 

Capo d’Orlando: Stojanovic, Tepic, Diener, Delas, Ivanovic.

Avellino: Ragland, Logan, Leunen, Thomas, Cusin.

Stato di forma 

L’Orlandina è reduce da un mese di Aprile dal bilancio negativo, con nessuna vittoria a referto e tre sconfitte consecutive rimediate contro Reggio Emilia, Pistoia e Sassari. La Sidigas invece, dopo una prima sconfitta sul campo della Reyer Venezia, ha saputo riprendersi da un momento negativo e ha conquistato due vittorie consecutive contro Cantù e Cremona.

Assenze 

Per la Sidigas ancora assente Fesenko, metre farà il suo esordio oggi Jones Shawn, neo-acquisto della società irpina. Anche Capo d’Orlando vedrà l’esordio di un nuovo acquisto, Pawel Kikowski, arrivato per far fronte all’infortunio di Archie.

La Gara

La partita ha un inizio molto equilibrato: dopo un iniziale parziale di 7-2 in favore di Capo d’Orlando, Avellino si riporta a contatto con Logan e Ragland, senza più scivolare oltre il singolo possesso di svantaggio. Un blackout dei padroni di casa in fase offensiva permette agli uomini di coach Sacripanti di conquistare il +4, ma Diener e Delas non permettono ad Avellino di scappare. Nei minuti finali, densi di errori da entrambe le parti, Ivanovic porta l’Orlandina a +3 ma Jones Shawn ci mette una pezza e il primo quarto termina sul 19-18. La seconda frazione di gioco si apre con il vantaggio dell’Orlandina, che grazie a Iannuzzi e Kikowski si porta sul +5, che diventa +9 grazie a Stojanovic. Randolph ridà ossigeno all’attacco irpino, ma Diener e Kikowski  continuano a martellare le retine, trascinando Capo d’Orlando al +13. Negli ultimi minuti, Leunen e Ragland dai 6.75 rosicchiano  lo svantaggio, ma l’ultimo tiro di Diener sigla il 39-29 di fine primo tempo.

Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, Jones Shawn e Leunen trascinano Avellino alla rimonta, strappando prima il -3 e poi la parità con una tripla di Logan. I padroni di casa rispondono con Tepic e Ivanovic, ma Ragland tiene a contatto Avellino con cinque punti consecutivi. Negli ultimi minuti, Tepic con una tripla ed un 2/2 dalla lunetta ricaccia indietro la rimonta degli ospiti, ma due triple consecutive di Ragland riportano i lupi ad un solo possesso di distanza: 56-54. Il quarto quarto si apre sulla falsariga degli ultimi minuti del terzo per la Sidigas, che trascinata dalle triple di Ragland e Green conquista il +4. L’Orlandina risponde con Kikowski e Diener che ripristinano la parità, e le due squadre si rincorrono sul punto-a punto per alcuni minuti. Green dalla lunetta e Leunen dai 6.75 strappano poi il +5 Avellino a poco più di due minuti dalla fine: l’Orlandina non riesce a segnare e Jones Shawn ne approfitta per aumentare il vantaggio a +7 con una schiacciata. A Capo d’Orlando non bastano i tiri liberi di Ivanovic nell’ultimo minuto, e la Sidigas conquista la vittoria per 76-68.

Svolta della partita 

Il parziale scavato da Green, Leunen e Jones Shawn negli ultimi due minuti ha consegnato la vittoria nelle mani degli uomini di coach Sacripanti, complici le difficoltà al tiro dei giocatori della Betaland.

Migliori in campo 

Capo d’Orlando: Diener (20 punti, 4 rimbalzi, 3 assist, 24 val.)

Avellino: Ragland  (24 punti, 10 assist, 2 rimbalzi, 34 val.)

Peggiori in campo 

Capo d’Orlando: Delas (9 punti, 4 rimbalzi in 30 minuti, 3 val.)

Avellino: Thomas (4 punti, 4 rimbalzi, 2 assist in 21 minuti, -3 val.)

Tabellini 

Capo d’Orlando: Stojanovic 4, Ivanovic 10, Diener 20, Tepic 7, Kikowski 10, Iannuzzi 8.

Avellino: Randolph 5, Logan 5, Ragland 24, Leunen 15, Green 5, Cusin 3, Thomas 4, Jones Shawn 15.

Ilaria Palmas

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