Llull e Ayon regalano spettacolo, il Real domina El Clasico contro il Barcelona

Coppe Europee Eurolega

Real Madrid Baloncesto – FC Barcelona Lassa 85-69

(22-13; 19-14; 23-24; 21-18)

Gustavo Ayon (edomexaldia.com.mx).
Gustavo Ayon (edomexaldia.com.mx).

I blancos provano subito a fare la partita, giocando forte in difesa: con le linee di passaggio limitate e opzioni offensive ridotte a tiri forzati, il Real si porta avanti con le triple di Randolph e Taylor, anche se il gioco è impostato prevalentemente per Ayon; gli errori di impostazione però vengono puniti da Perperoglou che riporta i suoi in gara. Dopo 5′ di molti errori, Llull inizia ad aprire il campo con Koponen che prova, con poco successo, a reggere il confronto (16-10 dopo 6′); la partita è aperta, anche se affrontata con molta frenesia, con Randolph che porta i suoi sul +10 e permette di chiudere il primo quarto avanti sul 22-13.

Nel secondo periodo, il Real sbaglia troppo in attacco nonostante la forte difesa; gli uomini di Bartzokas però pazientano e con le triple di Renfroe e Vezenkov rientrano in gara (7-0 di break). Dopo il timeout di Laso però i padroni di casa ricominciano a macinare terreno e tornano prepotentemente avanti con Hunter e Llull (32-23); il Barcelona non ingrana, il Real vola e Bartzokas litiga due volte nel giro di pochi minuti con gli arbitri, cosa che gli costa l’allontanamento dalla partita, poi, all’ultima azione, Llull inventa una tripla da 8 metri e mezzo che vale il 41-27 che chiude il primo tempo.

Al rientro sul parquet, i blaugrana provano a rifarsi sotto dall’arco con Perperoglou e Rice a guidare gli ospiti, ma i madrileni controllano a dovere il ritmo partita senza rischiare (46-37), aggiungendoci un Llull stratosferico che risponde colpo su colpo agli avversari; la partita inizia a divertire con i due playmaker a darsi battaglia dai 6 metri e 75, ma lo spagnolo riesce a mettere in ritmo anche i compagni: infatti, tocca a Carroll e Ayon firmare il nuovo allungo per il 64-51 su cui termina il terzo periodo.

I catalani provano a reagire, ma gli uomini di Laso prima rispondono, poi infilano un minibreak guidato da Ayon e Doncic per il +18 che sembra sotterrare le speranze ospiti a 7′ dal termine; lo sloveno prende in mano le redini in cabina di regia e amministra il vantaggio dei blancos in un periodo molto concitato con un rientrato Navarro particolarmente nervoso con arbitri e avversari. Il Real controlla e vola a vincere il Clasico per 85-69.

Real Madrid: Llull 21, Ayon 14, Randolph 13

FC Barcelona: Rice 12, Tomic 12, Koponen 11

Federico Gaibotti

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