Baskonia Vitoria – Unics Kazan 102-70
(25-15; 28-21: 24-14; 25-20)
Partita che comincia subito a ritmi alti per i padroni di casa: Voigtmann diventa il perno delle prime azioni di gioco, da lui arrivano tutti i palloni che permettono alla formazione spagnola di andare subito sull’11-5. Nella formazione russa, l’unico giocatore funzionale è Langford, il quale però è troppo isolato a causa delle forti marcature su Parakhouski e Colom; nel finale di frazione, la truppa di Alonso cambia punto di riferimento: Beaubois si accende con 9 degli ultimi 11 punti di squadra, che unita alla difesa, manda i baschi avanti al primo gong sul 25-15. Nel secondo periodo non cambia la partita, con il playmaker francese che infila altre due triple per il +16 (36-20); la superiorità in campo dei baschi è evidente, con Larkin che mette in ritmo i compagni e la difesa che causa 11 palle perse nel primo tempo al Kazan, che si affida solamente alle giocate individuali del suo miglior realizzatore. Tutto ciò però non basta: al termine del primo tempo il punteggio è 53-36 in favore dei padroni di casa.
Al rientro in campo, la gara è ancora una volta a senso unico con Beaubois e Voigtmann che contribuiscono a costruire oltre 20 punti di vantaggio alla formazione basca, che inizia a dare più spazio alla panchina in una gara in cui gli ospiti non sono mai stato in grado di imporsi per davvero: prima del quarto finale siamo sul 77-50. Nell’ultimo periodo si segnala solo il rientro di Bargnani, ma nulla più: finisce 102-70.
Baskonia: Beaubois 29, Voigtmann 14
UNICS Kazan: Langford 19, Parakhouski 13, Stoll 11
Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014
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