Germani Basket Brescia – Vanoli Cremona 67-80
(18-18; 21-19; 15-25; 13-18)
Con un secondo tempo fatto di energia, incisività e cattiveria, Cremona sbanca Brescia e si aggiudica il derby in una partita che ha visto la Vanoli volare nel secondo tempo sulle ali di Johnson-Odom, Martin e Travis Diener.
Fontecchio prova a spingere subito il turbo per la Vanoli, ma Brescia ristabilisce subito la parità a quota 7 in un avvio ad alti ritmi; le percentuali faticano a decollare, in un quarto equilibrato, in cui il trend si alterna tra le due compagini, con Landry e Portannese a chiudere il quarto sul 18 pari. Cremona prova a fare sua la partita infilando un pesante 8-0 che segna una prima svolta nel match (23-31); Hunt prova a riportare energia e punti all’attacco dei padroni di casa, che soffrono il dinamismo in attacco di Johnson-Odom. L’uscita forzata del n.0 della Vanoli (problemi di falli, già a 3) rilancia la fiducia di Brescia che infila un controbreak che ristabilisce i conti in parità sul 35 pari. I minuti finali vedono ancora equilibrio con Moore che risponde a Milbourne per il 39-37 che chiude il primo tempo.
Al rientro in campo, l’equilibrio continua a regnare: la fisicità aumenta con tanti contatti e poca finalizzazione con Martin e Luca Vitali a spingere per le rispettive formazioni (46 pari a metà periodo); il rientro di Johnson-Odom rivitalizza Cremona con 11 punti consecutivi e una importante presenza a rimbalzo, mentre Brescia poggia esclusivamente sulle spalle di Landry ma non basta: la Vanoli corre ancora e chiude il terzo periodo sul 54-62. Gli ospiti tengono sotto controllo la partita con Martin e Travis Diener che allargano il divario a +11 (61-72); Brescia non riesce a trovare contromisure agli extrapossessi degli avversari, mangiucchiando punti solo dalla lunetta. Cremona però rimane lucida in difesa e si aggiudica il derby per 67-80.
Brescia: Moore 11, Hunt 12 (+12 rimbalzi), L. Vitali 5, Landry 24, Ortner 2, Veronesi ne, M. Vitali 8, Moss 2, Sacchetti 3, Bushati, Traini ne
Vanoli Cremona: Johnson-Odom 23, Martin 11, Gazzotti, T. Diener 9, Ricci ne, Ruzzier 5, Portannese 12, Fontecchio 9, Sims 4, D. Diener 3, Milbourne 4
Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014
- James Nnaji, nuovo gioiello all’orizzonte per il Barcelona? - 12 Gennaio 2022
- Urban Klavzar è davvero un predestinato? - 24 Dicembre 2021
- Lefteris Mantzoukas, pazienza e duro lavoro per crescere nel Panathinaikos - 12 Dicembre 2021