Germani Basket Brescia – Openjobmetis Varese
(23-21; 11-21; 20-25; 24-20)
QUINTETTI
BRESCIA: Moore, Landry, Berggen, Vitali L, Moss
VARESE: Johnson, Ferrero, Anosike, Maynor, Eyenga
ASSENZE
Varese al completo, mentre pesa ancora l’assenza di Michele Vitali per i biancoblu
STATO DI FORMA
Periodo difficile per la formazione di casa, che deve fare i conti con l’assenza di Michele Vitali e un periodo di forma della squadra sempre in calo dal punto di vista delle energie, mentre i varesini sono in piena ripresa per la salvezza e stanno attraversando un periodo davvero positivo.
LA GARA
La partita si accende immediatamente dall’arco, anche se le squadre puntano a trovare soluzioni interne muovendo il pallone vicino al ferro; Brescia punta più sulla circolazione di palla per 1vs1 isolati, mentre gli ospiti provano a correre con Maynor, con pochi risultati per entrambe sul 7 pari dopo 4′. Il play americano è incontenibile dall’arco, ma Vitali risponde a dovere e Moore trova il +4 sul 14-10; le squadre continuano a cercare la conclusione perimetrale con gli italiani biancorossi più Kangur a pungere contro Burns sotto canestro, poi allo scadere Moss infila la tripla che vale il 23-21 di fine primo quarto.
Varese difende bene il pitturato, chiudendo l’area e costringendo i biancoblu a faticare in attacco; Kangur continua a prendersi tiri su tiri ed è lui a firmare il 23-27 che vale il timeout per coach Diana. I padroni di casa non riescono a muovere adeguatamente il pallone e sbagliano tutti i tiri nei primi 5′, con gli ospiti che però non riescono a punire per allungare il vantaggio, nonostante la forza a rimbalzo; Pelle domina sotto i tabelloni, mentre la compagine di Diana punta su Moss negli 1vs1 isolati vicino a canestro, poi la tripla di Johnson scrive il +7 varesino (29-36). Vitali prova a dare una scossa, ma Johnson allo scadere sentenzia il primo tempo con la tripla del 34-42.
Al rientro in campo è Varese ad avere ancora la padronanza dell’incontro con le triple e le giocate di un Johnson inarrestabile; il ritmo di Brescia è ancora blando, con pochi lampi e il pallone quasi sempre fermo e la squadra che punta sulle iniziative personali. Moore e Moss sono purtroppo insufficienti per resistere alla pioggia di bombe biancorosse, con gli ospiti che mantengono la doppia cifra di vantaggio, poi Johnson firma un’altra bomba impossibile e una schiacciata in 1vs0 che condanna i padroni di casa sul 48-65; il tabellone poi si ferma e la partita perde altri 10′ circa. Burns e Bushati pescano due triple ma non basta: siamo sul 54-67 al termine terzo quarto.
Nell’ultimo periodo però Brescia non vuole mollare e pesca con un 8-0 di parziale completato con la tripla di Bushati un riaggancio impensato fino a quel momento (62-67); i biancorossi non hanno più lo stesso ritmo e la precisione di prima e sentono la pressione della Leonessa in rimonta fino a un possesso di margine sul 66-69, poi Maynor fa respirare i suoi con la bomba del +6 a 5′ dal termine. Nella fase più concitata della partita viene fuori ancora Johnson, che segna due triple di fila che valgono il nuovo +8 (70-78). Nel finale di gara Brescia cerca di riprendere la partita con la tripla del -3 di Bushati che fa esplodere il PalaGeorge, ma due errori al tiro di Vitali, un rimbalzo offensivo di Anosike e l’ennesima tripla di Johnson chiudono la gara in favore degli ospiti.
SVOLTA DELLA PARTITA
Il quinto fallo di Landry ha tolto l’arma principale dell’attacco nel finale a coach Diana, mentre dall’altra parte Caja ha messo tutto nelle mani di Johnson e l’esterno americano lo ha ripagato alla grande.
MIGLIORI IN CAMPO
Brescia, David Moss: l’esterno ex Teramo, Siena e Milano dimostra ancora una volta di essere uno dei giocatori più completi sui due lati del campo, termina la gara con 17 punti e 6 rimbalzi, 22 di valutazione e gioca 34 minuti come se avesse ancora 20 anni.
Varese, Dominique Johnson: tutti suoi i canestri decisivi, go to guy evidente per coach Caja, l’americano infila dalla distanza i proiettili nel cuore della difesa bresciana. 30 punti, 8/14 da 3, 3 bombe stordenti nel quarto periodo.
PEGGIORI IN CAMPO
Brescia, Jared Berggren: Piuttosto di giocare con Berggren, Diana manda in campo 5 piccoli con Burns da “centro” a battagliare contro Anosike. L’ex Trento colleziona ben 2 punti e 5 rimbalzi in 21 minuti.
Varese, Daniele Cavaliero: il capitano varesino stasera ha steccato, 18 minuti, 2 falli, 1/3 da 3 punti senza incidere.
TABELLINI
GERMANI BASKET BRESCIA: Moore 15, Bolis NE, Berggren 2, Burns 9, Vitali 12, Landry 12, Moss 17, Bushati 11, Zanetti NE, Bolis NE, Laganà. RIMBALZI: 33 (Burns 9); ASSIST: 18 (Vitali 6); T2: 14/31; T3: 12/30 TL: 14/19;
OPENJOBMETIS VARESE: Anosike 9, Maynor 18, Pelle 6, Bulleri, Cavaliero 3, Kangur 9, Eyenga 9, Johnson 30, Ferrero 3, Avramovic NE, Canavesi NE, De Vita NE; RIMBALZI: 39 (Anosike 9); ASSIST: 17 (Maynor 6); T2: 13/26; T3: 18/35; TL: 7/12
Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014
- James Nnaji, nuovo gioiello all’orizzonte per il Barcelona? - 12 Gennaio 2022
- Urban Klavzar è davvero un predestinato? - 24 Dicembre 2021
- Lefteris Mantzoukas, pazienza e duro lavoro per crescere nel Panathinaikos - 12 Dicembre 2021