Shaquille O’Neal con leggerezza rilascia dichiarazioni che potrebbero causare problemi alla NCAA…
La NCAA, il campionato universitario di pallacanestro, è una lega non professionistica. Di conseguenza, i giocatori, che devono essere regolarmente iscritti all’università, non possono percepire stipendi per le loro prestazioni sul campo. Finora non si era mai dubitato della “pulizia” del campionato NCAA, ma delle dichiarazioni di Shaquille O’Neal potrebbero aver sollevato un polverone.
Il figlio di Shaquille, Shareef O’Neal, ha oggi sedici anni e vuole tentare una carriera nella pallacanestro, sulle orme del padre. Per questo motivo la famiglia deve cominciare a guardarsi intorno per scegliere il college adeguato. A tale riguardo, Shaq sembra voler mandare il figlio alla LSU (Luisiana State University), frequentata dall’ex-Magic e Heat dal 1989 al 1992.
Ma nel promuovere l’università del proprio passato, a O’Neal potrebbe essere sfuggita qualche parola di troppo:
Alla LSU pagavano davvero molto bene. Ormai posso dirlo… Proprio così Baby, LSU è la scelta migliore!
Stando alle rivelazioni di Baxter Holmes, insider di ESPN, queste sono le parole che Shaq avrebbe detto al proprio primogenito:
Se scegli di giocare per loro, probabilmente ti daranno una casa e magari due automobili… Ci penserò io, ho ancora i miei contatti laggiù.
Scandalo in vista per la lega universitaria americana?
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