Che figuraccia per Cantù: i brianzoli perdono anche contro Kapfenberg e chiudono secondi

Ece Bulls Kapfenberg –  FoxTown Cantù 95-91

(27-32; 18-29; 16-19; 24-21)

Primo quarto scoppiettante in Austria con Cantù che comanda agevolmente grazie al duo Heslip (9) e Walter Hodge. I padroni di casa comunque non demordono e, dopo essere stati sotto anche di tre possessi, riescono a rientrare quasi subito ad un paio di possessi di distanza, chiudendo al 10′ del primo tempo in svantaggio 27 a 32 con un ottimo Ray da otto punti a referto e 2 assist, tirando con il 100% da due, 4/4.
I Bulls continuano a mostrare una buona pallacanestro anche nella seconda frazione di gioco, in particolar modo con il solito Kramer, il quale aveva fatto molto bene anche all’andata al Pianella. Dopo un primo tentativo di avvicinamento, arriva il sorpasso Kapfenberg grazie alla bomba messa a segno da Shaw. A partire da questo momento il match è abbastanza in equilibrio, anche se Cantù non sta palesemente difendendo perché subisce 55 punti all’intervallo lungo, segnandone sì 51, ma le ultime quattro azioni offensive del tempo, prima della bomba conclusiva di JJJ, sono un qualcosa da non far vedere ai bambini del minibasket e da denunciare alla buoncostume.

La partita continua a vedere due squadre che praticamente non difendono mai e si prendono dei tiri molto spesso senza ritmo (per non dire senza senso), con la diretta conseguenza che si commettono molti errori, da una parte e dall’altra. Gli austriaci, che si impegnano molto di più dei brianzoli in difesa (ci vuole poco), ne approfittano e riescono ad andare all’ultimo intervallo in vantaggio 71 a 70, ma nulla è compromesso per la FoxTown, a parte la brutta figura contro una squadra media-scarsa, più scarsa che media.
Lo strazio, perché di questo si tratta, continua anche negli ultimi dieci minuti di partita perché son sempre i padroni di casa a comandare e i canturini ad inseguire, mettendo ogni tanto la testa davanti ma senza mai dare lo strappo necessario per una vittoria finale. Hasbrouck esce quasi subito per cinque falli (prestazione altamente insufficiente la sua) e nel finale la maggiore freddezza austriaca regala loro la vittoria finale per 95 a 91. Questa sconfitta non pregiudica il passaggio del turno per Cantù, solamente non si è qualificata da prima in classifica ma da seconda e questo comporta soprattutto tante trasferte parecchio lunghe.

Kapfenberg: Ray 14, Ahmetbasic 0, Krämer 14, Moschik0, Stegnjaic 12, Greimeister 2, Shaw 24, Schrittwieser ne, Holton 22, Woschank 7, Primosch ne. All. Michael Schrittwieser.

TL: 20/24  T2: 27/42  T3: 7/23
Assist: 20 (9 Ahmetbasic)
Rimbalzi: 36 (Ray 11)

Cantù: Berggren 4, Abass 8, Heslip 28, Ross 2, Zugno 1, Wojciechowski 10, Johnson 13, Tessitori 0, Hasbrouck 5, Hodge 20. All. Fabio Corbani.

TL: 19/27  T2: 15/29  T3: 14/35
Assist: 18 (Hodge 10)
Rimbalzi: 27 (Abass e Ross 5)