SikeliArchivi Capo d’Orlando – Avtodor Saratov 92-59
(21-9, 17-20, 29-15, 25-15)
Capo d’Orlando, dopo aver perso in trasferta il match di andata per 70-69, conquista tra le mura del PalaFantozzi la qualificazione alla regular season di Champions League. I ragazzi di Coach Di Carlo prendono il comando della gara sin dalle prime battute e, grazie ad una difesa aggressiva, incrementano sempre di più il proprio vantaggio, fino al 92-59 finale.
L’Orlandina parte subito molto forte, determinata a portare a casa il risultato. Ai primi punti di Robinson i siciliani rispondono con una buona prova corale che culmina con la tripla di Kulboka per l’11-7. A metà primo quarto, l’intensa difesa di Capo d’Orlando costringe gli ospiti al time out, il quale però non produce gli effetti sperati: Saratov segna solo 2 punti prima della fine della frazione e i padroni di casa scappano sul 21-9, guidati da Inglis.
La seconda frazione prosegue sulla stessa riga. I locali provano a scappare subito con una tripla di Alibegovic, ma gli ospiti sono reattivi e provano a rimanere nel match. L’Orlandina prova più volte a piazzare lo strappo decisivo, tuttavia l’Avtodor risponde prima a Delas e poi ad Edwards e con 5 punti consecutivi nel finale recupera qualche lunghezza ai siciliani: 38-29 e +9 per Capo d’Orlando che mantiene saldamente il controllo della gara.
Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia. La difesa dei padroni di casa chiude ogni spiraglio e 
l’attacco viene facilitato dalle triple di Kulboka. Saratov precipita a -17, Downs e Hummer provano e limitare i danni ma nel finale due triple di Wojciechowski e un 3/3 ai liberi di Alibegovic decretano il +23 per Capo d’Orlando al 30’, 67-44.
Nell’ultima frazione Saratov si arrende definitivamente e l’Orlandina dilaga. Wojciechowski guida i suoi conquistandosi il titolo di miglior marcatore del match, con 17 punti, mentre Robinson e Clarke provano a non rendere troppo pesante la sconfitta. L’ultimo canestro dell’incontro lo mette a segno Strautins, fissando il punteggio sul 92-52 per i siciliani, che si qualificano così alla regular season di Champions League.
Capo d’Orlando: Alibegovic 11, Ihring 6, Atsur 2, Inglis 15, Kulboka 11, Laganà, Strautins 6, Delas 6, Edwards 9, Wojciechowski 17, Ikovlev 9, Donda. All. Gennaro Di Carlo
Saratov: Downs 8, Kliuchnikov, Clarke 9, Frazier 3, Robinson 14, Klimenko 2, Zibirov 2, Morris 6, Hummer 7, Zabelin, Sheleketo 8. All. Andrea Mazzon
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Giovanissimi peraltro. Capo è molta brava a pescare talenti nel mondo.
Non ho visto la partita, ma a leggere qua e la si ha l’idea che la difesa russa fosse molto “vegetariana”.Inglis e Kulboka potrebbe essere piacevoli sorprese di questa stagione.
Partita tiratissima.
Risultato di grande livello visto che parliamo di un importante club russo. Mi fa piacere per l’Orlandina, peccato che giocare in una tensostruttura non è degno dell’Europa, con tutto il rispetto per una bella realtà del nostro basket.