Fino al terzo quarto dell’ultima sfida contro Atlanta, il primo posto dei Cleveland Cavaliers nella Eastern Conference non sembrava più in discussione. La vittoria nello scontro diretto con Boston di settimana scorsa aveva messo i Cavs in una posizione di confortevole vantaggio, vantaggio che ora, con due partite rimanenti e lo stesso medesimo record di 51-29.
Nonostante questo Cleveland sembra ancora disinteressata al primato nella Conference, perché contro i Miami Heat terrà a riposo LeBron James, Kyrie Irving e Kevin Love, così da averli il più freschi possibile ai Playoffs, qualsiasi sarà l’avversaria, ancora da determinare. Solo venerdì scorso coach Tyronn Lue aveva dichiarato che i Cavs non avrebbero tenuto a riposo nessuna stella fino al raggiungimento del primo posto matematico. Evidentemente ha cambiato idea, così in un match importante come quello contro gli Heat (sia per Cleveland che per Miami, che lotta per raggiungere l’ottavo posto con i Bulls) la squadra di James sarà priva dei propri migliori giocatori, decisione presa con largo anticipo per non far arrabbiare la Lega. Se Boston, che invece giocherà contro i Nets il prossimo incontro, dovesse vincere in contemporanea a una sconfitta di Cleveland, il primo posto sarebbe a quel punto dei Celtics. All’ultima partita i Cavaliers affronteranno Washington, mentre per Boston ci saranno i Bucks. In caso di arrivo a pari-record, il primo posto sarebbe comunque di Cleveland, che ha vinto tre scontri diretti su quattro.
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