Vanoli Cremona
Darius Johnson-Odom: 7. È il protagonista assoluto di un primo quarto da 33 punti per la Vanoli, 13 dei quali messi a segno proprio dall’americano, con un ottimo 3/3 da dietro l’arco dei 6 metri e 75.
Kelvin Martin: 9. 31 punti e 10 rimbalzi. Immaginifico. Non è facile trovare le parole per la prestazione di Martin, soprattutto è impressionante quel 4/7 dal tiro pesante.
Travis Diener: 5.5. Gioca 24 minuti ma non ci si ricorda particolarmente di lui. I 5 assist sono un dato relativo visti i 109 punti dei padroni di casa.
Giampaolo Ricci: 6. La solita sostanza del gladiatore cremonese. 2/5 dal campo per un sufficiente score da 7 punti realizzati.
Michele Ruzzier: 6.5. Importante l’impatto mentale del giovane playmaker italiano. Parte in quintetto e smazza in totale 6 assist.
Marco Portannese: S.V. Solo 10 minuti in campo per lui, senza quasi mai incidere, tranne quel canestro in avvicinamento superando Culpepper.
Henry Sims: 7+. Finalmente un’ottima prestazione da parte dell’ex Philadelphia 76ers. Fa vedere i sorci verdi alla difesa canturina nel primo tempo, dopodiché nel secondo si dedica maggiormente alla difesa, concludendo con 2 stoppate date.
Drake Diener: 7.5. Killer silenzioso di Cantù. D’altronde, quando ManDrake vede i brianzoli, gioca sempre le sue migliori partite e anche quest’oggi non è stato da meno: 19 punti con 5/7 da tre.
Landon Milbourne: 7. Il solito incostante, ma quando c’è, si sente. Eccome se si sente. 14 punti, tirando 6/11 da dentro l’arco dei 6 metri e 75.
All. Meo Sacchetti: 7. Ha saputo letteralmente rivoltare come un calzino questa squadra, che un girone fa aveva preso scoppole proprio dalla Red October. Oggi la Vanoli gioca un basket spettacolare e sta ottenendo risultati importantissimi.
Red October Cantù
Jaime Smith: 7.5. L’ex Khimik si sta dimostrando uno dei migliori esterni del nostro campionato e anche questa sera ha dato il suo contributo alla causa canturina: 19 punti, 5 rimbalzi e 6 assist.
Randy Culpepper: 8. Il solito fenomeno. Ha ancora problemi alla mano ma con Cremona non si vede e il 5/11 da tre sta lì a dimostrarlo.
David Reginald Cournooh: 6.5. Un vero e proprio professore di pallacanestro e ora sta anche tornando a segnare dalla lunghissima distanza.
Salvatore Parrillo: 7. Anima e cuore. L’emblema della sua partita è quel recupero pazzesco in difesa e poi la bomba dall’altra parte del campo.
Andrea Crosariol: 6.5. È il migliore dei suoi in quello sciagurato primo quarto, dopodiché soffre la “piccolezza” cremonese ma comunque gioca una partita più che sufficiente.
Davide Raucci: S.V. Solo 6 minuti in campo, i primi 6. 2 assist per lui.
Jeremy Chappell: 6+. In teoria sarebbe una guardia ma quest’oggi ha praticamente giocato da ala forte, con discreti risultati, anche se ha letteralmente litigato con il ferro: 3 su 10 dal parquet.
Charles Thomas: 7.5. In netta e continua crescita. Ora il #25 sembra aver compreso maggiormente le dinamiche del nostro campionato e i risultati si stanno vedendo.
All. Marco Sodini: 6.5. Più di così era difficile chiedere a Cantù, vista la pesantissima assenza di Chris Burns. Certamente il coach canturino non può dirsi soddisfatto per quel primo quarto che ha segnato il match.
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