Cremona-Pistoia, le pagelle: Johnson-Odom è mostruoso, Moore e McGee non brillano

Pagelle Serie A

Vanoli Cremona

Ruzzier: 7.5 Ottima partita del playmaker azzurro, sempre in controllo in cabina di regia  e con tanta voglia di sacrificarsi in difesa.

Johnson-Odom: 8.5 MVP del match. Entra in campo nel primo quarto e segna come un posseduto: è anche grazie a lui che la Vanoli si porta subito  in vantaggio, senza più guardarsi indietro.  Trentasette punti di puro talento, con ben 43 di valutazione

D.Diener: 8 Spezza in due il match dalla panchina: si butta su ogni palla vagante e porta tantissima energia . Il migliore tra i suoi dopo l’alieno Johnson-Odom.

K.Martin: 6.5 Non un fattore in attacco, ma fa un po’ di tutto per rendersi utile: recupera cinque palloni e ne ruba uno, catturando anche cinque rimbalzi. Promosso.

T.Diener: 6 Sacchetti non gli concede un minutaggio troppo alto. Nei soli venti minuti giocati gestisce molto bene, non forza mai e prende ciò che la difesa gli concede, chiudendo al 100% nei tiri da due e smazzando tre assist.

Ricci: 7 Le percentuali al tiro non gli sorridono. Si rifà sull’altro lato del campo, dove è il migliore dei suoi nei rimbalzi catturati (8) e nelle stoppate (2).

Sims:  5.5 Coach Sacchetti decide di tenerlo in panchina nella seconda metà di gara, forse a causa dei tanti errori da sotto nel primo tempo. Lascia il campo con quattro rimbalzi e una stoppata. Da un titolare ci si aspetta di più.

Milbourne: 4.5 Gioca con sufficienza: sbaglia troppo in attacco, perde tre palloni e non eccelle in difesa. E’ l’unica nota dolente della serata della Vanoli.

All. Meo Sacchetti: 8 Fa entrare i cugini Diener dalla panchina, scombinando i piani di Pistoia, e vince la scommessa. Gestisce bene la gara e chiama i cambi al momento giusto.

 

The Flexx Pistoia

Moore: 6 Serata da dimenticare per il playmaker americano, che incontra sin da subito problemi di falli ed è costretto a sedere in panchina per lunghi periodi, senza mai entrare in ritmo in attacco. La sua eccellente visione di gioco  ( con 6 assist è il migliore tra i suoi) lo salva dall’insufficienza.

Bond: 8 Il primo dei due uomini in doppia-doppia per la The Flexx. Controlla i tabelloni catturando dieci rimbalzi e si fa sentire in attacco: tira con ottime percentuali sia da due che da tre, mettendo a referto 23 punti con 26 di valutazione. E’ il migliore dei suoi.

McGee: 5.5 Perde quattro palloni e forza in attacco, nonostante litighi con le percentuali.  Il suo plus/minus (-18) è tra i peggiori della squadra: così non va.

Sanadze: 5 E’ in serata-no: sbaglia troppi tiri facili in attacco e si lascia andare un po’ troppo in difesa, commettendo quattro falli.

Kennedy: 7.5 Tra i migliori dei suoi. Domina sotto le place con dieci rimbalzi, quattro dei quali offensivi, a cui aggiunge dodici punti arrivati senza mai forzare. Perde troppi palloni (5), ma nel complesso gioca un’ottima partita.

Mian: 5.5 Inizia male, faticando molto al tiro. Sembra riprendersi ad inizio terzo quarto, ma è un fuoco di paglia: chiude con 0/5 da due e quattro palle perse, non meritando la sufficienza.

Magro: 5 Si vede poco in campo: in tredici minuti segna un canestro e perde due palloni, con un fallo commesso.

Laquintana: 5+ Gestisce spesso in modo confusionario in attacco e si prende lunghe pause in difesa, scatenando le ire di coach Esposito. Cattura comunque cinque rimbalzi.

Gaspardo:  6.5 Porta tantissima energia dalla panchina, lotta su ogni rimbalzo e si guadagna pienamente la sufficienza.

All. Vincenzo Esposito: 6.5 Fa tutto il possibile per guidare i suoi alla vittoria, ma la squadra spesso non lo segue.

Ilaria Palmas

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.