VANOLI CREMONA 83-85 UMANA REYER VENEZIA
(20-17, 23-31, 17-13, 21-24)
Partita bellissima al PalaRadi con continui sorpassi e controsorpassi. A spuntarla è la Reyer Venezia che, nonostante le 20 palle perse, tira benissimo dal campo e soprattutto da 2 punti (20/34), con Peric e Watt a banchettare nell’area della Vanoli. Cremona ci prova in ogni modo ma il 6/25 da tre la condanna e non bastano i 21 punti di Sims e i 23 di Johnson-Odom che sbaglia due liberi capitali nel finali.
Venezia in difesa comincia a zona ma la Vanoli la punisce subito dall’arco cercando molto come al solito il gioco esterno mentre i campioni d’Italia provano a punire la minor fisicità e il quintetto piccolo degli avversari appoggiandosi ai lunghi in area. Ma la Reyer perde molti palloni (5 nel primo quarto contro la sola dei padroni di casa) e Cremona corre benissimo il campo producendo un parziale di 8-0. Bramos da 3 tiene a contatto i suoi (3/4 dall’arco nei primi 10 minuti) ma un efficiente Sims gioca un primo quarto perfetto da 8 punti, 5 rimbalzi, 2 recuperi e il 100% dal campo e la Vanoli chiude il primo parziale avanti 20-17. Johnson-Odom è caldissimo (16 punti a metà partita) e Cremona prova a scappare ma il notevole numero di palle perse favorisce Venezia che con Peric, ex di giornata insieme a Biligha e Ruzzier, torna in vantaggio con un parziale di 2-12. I ragazzi di coach Sacchetti non riescono più a difendere con efficacia (31 punti con il 73% dal campo per Venezia) e di conseguenza fanno molto più fatica in attacco dove steccano al tiro da 3, non producono nemmeno un assist nel secondo quarto e solo con l’alto numero di liberi, tirati con efficienza assoluta (9/9), rimangono a -2 fino ai secondi finali. Ma la mano di Bramos è ancora rovente e all’ultimo tiro spara la tripla che chiude il primo tempo sul 43-48.
A inizio terzo quarto la Vanoli commette molti errori al tiro ma raccatta tanti rimbalzi in attacco e con 6 punti consecutivi Fontecchio entra definitivamente in partita dopo un primo tempo difficile. Sul 49-50 le due squadre continuano a segnare ad alternanza ma la Reyer perde 7 palloni e il gioco da 4 punti di Drake Diener seguito dalla prima giocata positiva di Milbourne riporta avanti Cremona (62-61 al 30′) che a differenza del quarto precedente smazza 6 assist. Daye è un rebus per la difesa della Vanoli e Venezia a inizio quarto periodo ritorna prepotentemente sul +5 ma con energia Johnson-Odom e Martin, che è su tutti i palloni (4 recuperi) non le permettono di scappare. Sims oggi in attacco è molto produttivo ma in difesa soffre tremendamente Watt, Cremona non mette più un tiro da tre ma l’attività fisica di Martin è pazzesca e l’ex Agrigento strappa qualunque rimbalzo e fissa il punteggio in parità sul 75-75. In successione tripla di Haynes, tripla di Drake Diener, gioco da tre punti di uno scatenato Watt e canestro di Sims, 80-81 a 18 secondi dalla fine. Johnson segna i due liberi per il fallo sistematico ma poi fa fallo sul tiro da tre di DJO che però in lunetta fa solo 1/3. Dall’altra parte Haynes fa 2/2, Johnson-Odom segna da sotto ma mancano 2 secondi, la partita sembra finita ma Venezia sbaglia la rimessa e regala un’altra occasione a Cremona che però sbaglia il tiro finale, chiudendo una bellissima partita che la Reyer, con tenacia e nonostante le 20 perse, porta a casa contro un avversario mai domo che ha risentito del 6/25 da tre punti.
Vanoli Cremona: Johnson-Odom 23, Martin 11, Gazzotti NE, T. Diener 2, Ricci 4, Ruzzier, Portannese, Fontecchio 8, Sims 21, D. Diener 10, Milbourne 4.
Umana Reyer Venezia: Haynes 8, Peric 18, Johnson 12, Bramos 12, Tonut 2, Daye 9, De Nicolao 2, Bolpin NE, Ress NE, Biligha 5, Cerella, Watt 17.
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