VANOLI CREMONA 86-73 SIDIGAS AVELLINO
(21-19, 27-21, 22-11, 16-22)
Nella sua prima partita da giocatore di Cremona Simone Fontecchio gioca subito bene (15 punti con il 50% da due, 50% da tre e 100% ai liberi) e conduce i suoi alla vittoria, insieme ai punti di Johnson-Odom e alla straripanza fisica di Martin. L’ex Rich soffre molto la marcatura dello stesso Martin e Avellino viene punita dalla transizione di Cremona, molto brava a reggere difensivamente provando a chiudere l’area (Avellino ha tirato 33 tiri da due e 31 da tre) e a ripartire in contropiede, tirando benissimo da 3 punti (42%).
Sacchetti cambia quintetto rispetto alle ultime uscite, mettendo Ruzzier e Drake Diener al posto del cugino Travis e di Johnson-Odom, opaco nelle ultime uscite. Avellino schiera tre ex in quintetto (D’Ercole, Rich e Filloy) mentre deve rinunciare a Wells per un infortunio all’adduttore. Gli ospiti cercano spesso il gioco interno (6/8 da due nel primo quarto), sia con Ndiaye che con Fesenko ma produce il primo vantaggio con due triple consecutive di Fitipaldo, dopo un inizio equilibrato. Ma Cremona non si scompone, mette subito in ritmo il neo arrivato Fontecchio e poi è Ricci a portare in avanti i suoi con due tiri da tre punti, prima della chiusura del quarto sulla sirena con DJO (21-19). La Vanoli regge a rimbalzo nonostante sia più piccola, spinta dall’energia di Martin che apre il quarto con 7 punti per i suoi intervallati da due triple di Zerini, bravo a punire gli aiuti degli avversari verso i suoi compagni, altrettanti bravi a trovarlo libero. Avellino propone spesso anche la zona ma Cremona dopo qualche attacco farraginoso trova buone conclusioni, anche se non soprattutto in transizione e tira con ottime percentuali da tre (5/10 nel secondo quarto, 8/17 totali a fine primo tempo), prima con Travis Diener e Johnson-Odom (ordinato in attacco) e poi con due di Fontecchio che fanno esplodere il PalaRadi. La Sidigas prova a rimanere a contatto con i canestri di Leunen, Filloy (bravo anche in fase di distribuzione) e Rich ma a chiudere sulla sirena è ancora Cremona con Drake Diener per il 48-40 di fine primo tempo.
Nel terzo quarto la Vanoli entra con più energia e voglia di Avellino (5 perse, 31% dal campo e in generale un Rich un po’ sottotono), vince inaspettatamente la lotta a rimbalzo (14 nel quarto di cui 6 offensivi, 3 di Travis Diener ottimo anche in cabina di regia con 4 assist) e scava un solco importante: Fontecchio infiamma ancora i suoi nuovi tifosi e poi è Johnson-Odom a prendere fuoco con 3 triple consecutive e 11 punti di fila per i suoi che raggiungono anche il +20 prima del libero finale di Fesenko (70-51). Nel quarto quarto Rich riprende ritmo e con Cremona che abbassa un po’ la guardia Avellino si riavvicina ma un positivo Ricci e ancora un Kelvin Martin formato MVP (12 punti, 9 rimbalzi, 3 assist, 3 recuperi, 1 stoppata e la difesa su Jason Rich) mantengono Cremona con un buon vantaggio. Nel finale Avellino ci riprova, Scrubb incrementa il suo bottino ma non basta e la Vanoli vince con merito una partita fondamentale per la sua classifica e il suo morale.
Vanoli Cremona: Johnson-Odom 20, Martin 12, Gazzotti NE, T. Diener 3, Ricci 11, Ruzzier, Portannese NE, Fontecchio 15, Sims 10, D. Diener 6, Milbourne 9.
Sidigas Avellino: Zerini 6, Ortner, Fitipaldo 8, Mavric NE, Leunen 14, Scrubb 13, Filloy 6, D’Ercole, Rich 14, Fesenko 2, Ndiaye 7, Parlato NE.
A tempo perso faccio il dentista, ma niente di serio!
- Immortale Datome, l’Italia batte Porto Rico e raggiunge i quarti di finale - 3 Settembre 2023
- Tracollo Italia, Towns e Feliz trascinano la Repubblica Dominicana - 27 Agosto 2023
- Zion Williamson ha solo iniziato a grattare la superficie - 22 Dicembre 2022