C’è stata questa notte a Las Vegas, la conferenza stampa di presentazione di Danilo Gallinari con i Los Angeles Clippers. Numerose le parole di stima nei confronti del Gallo da parte di Doc Rivers, che ammette di aver seguito Danilo “Per almeno due anni ed abbiamo provato un paio di volte ad acquisirlo” e, parlando della possibile coesistenza tra l’azzurro e Blake Griffin, aggiunge “Gallinari e Blake sono due giocatori estremamente intelligenti, non sarà per loro un problema trovare la giusta amalgama, il loro pick and roll sarà una delle cose immancabili in NBA la prossima stagione”.
Queste invece sono le domande poste al Gallo:
Danilo, perchè i Clippers?
È stata la squadra che ha mostrato più interesse per me. Ho parlato con una decina di squadre, ed almeno 4 mi hanno fatto un’offerta economica migliore, ma ho scelto LA per il ruolo e la prospettiva. Vedendo come si stavano muovendo sul mercato, mi sono convinto che questa è la squadra in cui posso inserirmi meglio.
Che ruolo hanno avuto Rivers e Jerry West nel convincerla?
Sono stati fondamentali. Hanno fatto la storia de basket, prima in campo e poi in panchina o dietro una scrivania. Li ho sentiti tutti i giorni, e questo ha aiutato la mia scelta.
Ha incontrato Griffin e Jordan durante la free agency?
Sì, ed hanno mostrato entrambi grandissimo interesse nei miei confronti, hanno contribuito a far rimanere LA nella mia testa. Dopo aver scelto i Clippers li ho sentiti di nuovo, insieme a Milos (Teodosic), il quale mi aspetto che anche qui, soprattutto a livello offensivo, possa essere dominante come in Europa.
Cosa si aspetta dai Clippers?
Vincere. Tutti qui, dai giocatori al Gm, sono molto determinati. L’obiettivo sarà arrivare fino in fondo.
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