DARUSSAFAKA DOGUS ISTANBUL – MACCABI TEL AVIV 86-84
(13-22; 18-26; 27-13; 28-23)
Il cuore e la voglia di vincere del Darussafaka si fanno sentire, e decidono la gara della Volkswagen Arena contro un Maccabi Tel Aviv poco convinto ma per lunghi tratti dominatore in terra straniera.
Dopo un paio di minuti di equilibrio, i padroni di casa prendono la testa della gara, agguantando facilmente il +5. Lo svantaggio non intimorisce però i gialloblù, che trovano un super allungo con il parzialone di 0-14 e le due triple finali di Goudelock e Rudd, che scuotono un già confuso Darussafaka (13-22). Il Maccabi continua la striscia positiva di punti anche nel quarto successivo, trovando addirittura il +17 grazie al 2+1 di Rudd. Wilbekin sveglia i suoi dall’arco e interrompe il break negativo, ma gli ospiti sono ancora agguerriti e non vogliono cedere un centimetro. Clyburn cerca di intaccare gli avversari, ma è tutto inutile: Smith, Goudelock e Weems confermano lo strapotere dei loro e congelano il primo tempo sul +16 (31-48).
Il ritorno in campo cambia radicalmente la partita: i turchi sono più motivati, più vogliosi, e costruiscono una grande rimonta nella prima metà del terzo periodo, con Clyburn, Wanamaker e Wilbekin in grande spolvero. Il piazzato di Harangody vale il -4, il Maccabi sente alta la pressione avversaria, ma comunque riesce a tenere il vantaggio, nonostante il canestro finale di Anderson (poi seguito dai due punti di Weems) valga il momentaneo -1 (58-61). Gli ultimi 10′ non possono che essere avvincenti: i padroni di casa trovano il vantaggio grazie al mini-break di 7-0, ma gli israeliani spingono forte e riacciuffano il +4 con Iverson nei minuti successivi. In un susseguirsi di alti e bassi, colpo su colpo, i quattro punti di Wanamaker e Anderson indirizzano il finale. Maccabi risponde, ma la tripla di Wilbekin è ossigeno puro per i turchi, che trovano i punti del definitivo trionfo dalla lunetta (con Wana e Wilbekin) (86-84).
DARUSSAFAKA DOGUS ISTANBUL: Wilbekin 23 p., Clyburn 20 p., Wanamaker 15 p.
MACCABI TEL AVIV: Goudelock 23 p., Rudd 17 p., Smith 12 p.
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