De Raffaele commenta il successo su Groningen

Coppe Europee Europe Cup

Queste le parole di coach De Raffaele dopo la vittoria 82-72 su Groningen:

“Possiamo dire di aver “controllato” nella prima parte, prendendo anche un buon margine; forse in quel momento potevamo avere un po’ più di cinismo e allungare ancora di più. Invece, abbiamo concesso loro ciò che sanno fare meglio, aprire il campo e tirare da tre punti, considerando anche la loro ottima qualità offensiva. Chiudiamo con un vantaggio di 10 punti, che ci rende contenti non ci può fare esultare fino in fondo: è finito il primo tempo, ora dobbiamo andare in Olanda per vincere. Sappiamo che sarà una battaglia, perché il palazzetto è molto caldo, in cui dobbiamo aggiustare qualcosa in difesa per ottenere qualche vantaggio in più. Inoltre, bisogna recuperare energie, si è visto anche in campo che stiamo cominciando a pagare lo sforzo di campionato e di coppa. Penseremo al ritorno a partire da lunedì, consapevoli che affrontiamo una signora squadra, eliminata dalle qualificazioni alla Champions League all’ultimo canestro dall’Estudiantes. Ci rimbocchiamo le maniche, sapendo che possiamo cambiare qualcosa. Spesso abbiamo giocato col quintetto piccolo, con Cerella da “4” o Peric e Daye insieme, nonostante volessimo più aprire il campo a rimbalzo d’attacco con le penetrazioni e ci siamo riusciti solo una volta. Ovviamente, essere presenti a rimbalzo può procurare vantaggio sulla difesa del contropiede, e questo è uno degli aspetti che con un quintetto “equilibrato” dobbiamo sistemare.

Potevamo sicuramente stare più attenti quando nell’ultimo quarto, sopra di 10 o 11 punti, abbiamo concesso due canestri su situazioni che avevamo analizzato con attenzione; ovviamente ero arrabbiato per questo errore, ma bisogna aggiungere anche la bravura e i meriti degli altri. Infine, avremmo dovuto usare più raziocinio nel capire quando c’era possibilità di chiudere il contropiede, e quando invece avremmo fatto meglio a farli lavorare a metà campo e sfruttare il vantaggio nella continuità dell’azione. Invece abbiamo forzato un paio di situazioni per le quali siamo subito stati puniti.”

Edoardo Testa

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.