Enrico Gilardi:”A Nantes successo inaspettato. Il segreto? Lìumiltà”

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Enrico Gilardi
, storico ex giocatore della Virtus Roma e della Nazionale, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel corso di un’intervista per l’avvicinamento ad Eurobasket 2015 e ha spiegato tutti i segreti di uno storico gruppo che a Nantes, nel 1983, vinse il primo oro europeo azzurro.

Vittoria.

Sicuramente è stato un successo inaspettato perchè non eravamo tra i favoriti, ma la vittoria è la dimostrazione di una squadra che è cresciuta giorno dopo giorno. Era una Nazionale in cui c’erano i veterani che trainavano il gruppo, ma in cui anche i giovani hanno saputo trovare l’equilibrio adatto in quel sistema di responsabilità. In questo gruppo ognuno aveva il proprio ruolo e metteva a disposizione le proprie capacità.

Cammino verso il successo.

Ovviamente ci sono sempre i piccoli dettagli che fanno i grandi risultati: nella prima partita contro la Spagna abbiamo vinto grazie a un rimbalzo fortunoso della palla all’ultimo tiro (75-74 il punteggio finale ndr). La partita chiave, però, è stata quella contro la Jugoslava che viene ricordata anche per un episodio sicuramente non esaltante dal punto di vista sportivo (nel corso della partita si scatenò una violenta rissa ndr). Noi la ricordiamo, invece, positivamente perchè abbiamo dimostrato anche in quell’occasione l’affiatamento del gruppo.

Il gruppo.

Sicuramente è nato con l’umiltà presente in ognuno di noi, la disponibilità di tutti, anche di quelli che sulla carta dovevano essere i “gregari”, ma che poi hanno fatto grandi cose. La squadra a un certo punto ha capito che aveva bisogno di certe qualità anche da parte mia e fortunatamente sono riuscito a darle. Quella squadra ha tracciato un percorso importante anche a livello umano tra tutti i giocatori e con tutto lo staff.

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