F4: L’incubo del CSKA si ripete, Olympiakos in finale

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CSKA – OLYMPIAKOS 78-82
(18-12/22-21/24-27/14-22)

Forma: Tenendo in considerazione il percorso europeo il CSKA giunge a Istanbul dopo un 3-0 inflitto agli spagnoli del Baskonia, mentre l’Olympiakos è reduce da una vittoria in rimonta per 3-2 nella serie contro l’Efes, costata molta fatica alla squadra di Sfairopoulos.

Assenti: Per l’Olympiakos è assente Lojeski, mentre Teodosic per il CSKA non è in ottime condizioni fisiche, in dubbio fino all’ultimo.

Quintetti:
CSKA:
De Colo, Jackson, Vorontosevich, Kurbanov, Hines.
Oly: 
Spanoulis, Milutinov, Printezis, Papanikolaou, Mantazaris.

Cronaca: Ad aprire le danze di questa Final Four è l’MVP dello scorso anno Nando De Colo, preciso e organizzato come tutto il CSKA nei primi possessi della fase offensiva. Per i greci non esita a rispondere Printezis; l’Oly conduce la fase offensiva seguendo il ritmo delle giocate di Spanoulis, andando bene a rimbalzo offensivo, senza però trovare con frequenza il fondo della retina. Dopo 7′, sul punteggio di 9-9, coach Sfairopoulos chiama sospensione per trovare un rimedio alla difesa asfissiante dei russi. In uscita il CSKA realizza un parziale di 9-0 ai danni dei greci che tirano con 3/18 dal campo (1/7 da 3). Dalla lunetta Papapetrou sblocca il punteggio, ispirando Printezis sulla sirena per il canestro del 18-12. La squadra di Sfairopoulos non riesce a trovare la via del canestro, se non lottando sotto le plance; i russi sono più precisi degli avversari, ma non riescono a prendere un vantaggio consistente. Dopo 5′ il tabellone luminoso segna 24-20, con le squadre chiamate in panchina per una sospensione. In uscita ad avere il break positivo è ancora una volta il CSKA che, prima con Hines e poi con De Colo, si porta in vantaggio di 8 lunghezze. Hines schiaccia il +10 Mosca, Printezis risponde con la tripla del -7 che induce Itoudis al time-out, sul 30-23. Per la terza volta in uscita dalla sospensione i ragazzi di Itoudis prendono in mano il ritmo della gara, questa volta con due triple consecutive di Teodosic e, sul massimo vantaggio CSKA (+11, 36-25) il gioco viene interrotto nuovamente per una sospensione. Teodosic è in giornata di grazia e lo dimostra con la terza tripla a bersaglio su 4 tentativi, ma per i greci Mantzaris è pronto a rispondere con la stessa arma, riportando il divario tra le due squadre a 10 punti, migliorato a 7 dalla tripla a fil di sirena di Agravanis. Le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 40-33.

Al rientro in campo l’Olympiakos sembra aver trovato la giusta concentrazione e precisione da impiegare nella fase offensiva, tornando in 3′ sotto di 3 lunghezze (46-43) grazie a due triple consecutive di Mantzaris, con il CSKA che sembra non riuscire a trovare più un sistema efficace per difendere i greci. A rialzare prontamente i russi c’è Jackson che spegne l’entusiasmo degli avversari con la tripla del +7 Mosca a 5′ dalla penultima sirena. Il CSKA ha il controllo della gara, mentre i greci provano a farsi sotto con un Mantzaris adrenalinico, non superando però le 6 lunghezze di svantaggio (60-54 al 28′), ma inducendo Itoudis alla sospensione. In uscita due triple consecutive, prima di Agravanis e poi di un Mantzaris in trance, accompagnano le squadre all’ultimo capitolo della partita sul punteggio di 64-60. Il CSKA è in difficoltà per l’intensità difensiva degli avversari, ma l’Oly non riesce a impattare il match, ma arriva sul 65-62 con 8′ da giocare. Arriva il momento dei campioni e Spanoulis e De Colo regalano due giocate pregiate, ma 40″ di distrazione della squadra di Sfairopoulos valgono il 69-64 e costringono il coach alla sospensione. Al rientro in campo un 5-0 Olympiakos vale il pareggio 69-69, con inerzia e tifo dalla parte dei biancorossi. A 1’53” Spanoulis inventa uno step-back da leader che vale il primo vantaggio Olympiakos, 73-74, portato a 73-76 nell’azione successiva. Teodosic pareggia con una tripla, ma replica impavidamente Birch per il +3 Pireo a 42″ dal termine. Teodosic fa 1/2 dalla lunetta e il CSKA non riesce più a impattare gli avversari. Termina 78-82

I migliori: Tutto il quintetto per l’Olympiakos, mentre Khryapa e Teodosic per il CSKA.

I peggiori: Higgins per il CSKA, con 5 punti e 4 di valutazione in 22′ e Green per l’Olympiakos, -4 di valutazione in

Tabellini:
CSKA: Higgins 6, Kulagin, Khryapa 3, Kurbanov 2, Hines 8, De Colo 16, Teodosic 23, Augustine 6, Fridzon, Jackson 12, Freeland, Vorontosevich 2. All: Itoudis

Oly: 
Milutinov 5, Printezis 14, Papanikolaou 14, Mantzaris 12, Green 8, Birch 4, Young, Papapetrou 3, Spanoulis 14, Waters, Agravanis. All: Sfairopoulos

Antonio Mariani

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