Ferentino sbanca il PalaCalafiore, quarto ko di fila per la Viola

Serie A2 Recap

La FMC vince per la seconda volta di seguito fuori dalle mura di casa, dominando dal secondo quarto e raggiungendo il quinto posto. Momento di crisi per Reggio Calabria, invece, che deve fare i conti con la quarta sconfitta consecutiva  e un ultimo posto sempre più pesante.

VIOLA REGGIO CALABRIA  76 – FMC FERENTINO 89

(26-20; 10-23; 12-21; 28-25)

ferentino

Quintetti

REGGIO CALABRIA: Legion, Guaccio, Caroti, Fallucca, Radic

FERENTINO: Imbrò, Musso, Gilbert, Raymond, Gigli

Assenze

Formazioni al completo, nonostante i problemi d’influenza che hanno toccato Ferentino in settimana.

Stato di forma

REGGIO CALABRIA: La squadra di Coach Paternoster ha bisogno di una vera scossa per rimediare alle 3 sconfitte consecutive che hanno sicuramente fatto compiere qualche passo indietro alla squadra. La voglia di far bene è tanta e il fattore campo può aiutare.

FERENTINO: Momento altamente per la Fmc che necessita continuità, dopo le ultime prestazioni. La vittoria in trasferta a Scafati aveva mostrato una Ferentino da guerra ma l’incontro casalingo con Latina non ha avuto lo stesso effetto.

La gara

Avvio di gara sicuramente molto equilibrato quello andato in scena al PalaCalafiore, con Radic che segna il primo canestro, a cui risponde prontamente Raymond. Quello iniziale è un continuo passaggio di consegna nella gestione del match, finché Gilbert e Musso non firmano i primi vantaggi di misura sui padroni di casa. Ma Radic e Legion sono bravissimi nel controllare il gioco, riportando avanti Reggio che firma un buon parziale. Lupusor spara sul fondo della retina la tripla del +8 per i padroni di casa ma Gigli accorcia dalla lunetta, cedendo il primo quarto 26-20. Musso riaccorcia subito le lunghezze di distacco a 3 e Benvenuti sigla il -1. Raymond e Carnovali sono precisissimi e Ferentino vola, in un batter d’occhi, a +4, grazie ad un minibreak di 0-10. Musso e Imbrò trascinano gli ospiti mentre la Viola prova a non lasciarsi indietro con Fabi. Gilbert inchioda al ferro il +10 ma Guaccio e Legion limitano i danni sul finale del secondo quarto che termina 36-43.

Gli Amaranto provano un assalto decisivo già al rientro in campo degli spogliatoi, innestando un ottimo gioco sugli esterni ma trovando anche ottime soluzioni con Gigli. Legion tenta di non far sprofondare i suoi nel baratro ma, a metà della terza frazione, Gilbert stampa il +19. Radic e Micevic limano il punteggio con cui si va all’ultimo mini-riposo (48-64), con la FMC saldamente al comando del match. Ultimo periodo in cui i padroni di casa provano a recuperare qualche lunghezza, arrivando fino al -10 a 2′ dal termine, grazie a qualche buona iniziativa di Fabi e Caroti e ai soliti Radic e Legion. La squadra di Coach Ansaloni però è lanciata e Imbrò chiude definitivamente la gara sul 76-89, con una tripla da distanza siderale.

Svolta della partita

L’intensità con cui Ferentino rientra in campo nel secondo periodo di gioco. Da lì prende il largo.

Migliori in campo

REGGIO CALABRIA: Radic 24 punti, 11/17 da 2, 2/5 tl, 16 rimbalzi, 2 assist, 8 falli subiti

FERENTINO: Gilbert 21 punti, 5/7 da 2, 3/4 da 3, 2/3 tl, 6 rimbalzi, 4 assist, 3 falli subiti

Peggiori in campo

REGGIO CALABRIA: Fallica 0 punti, 0/1 da 2, 0/2 da 3, 3 falli commessi, 1 pp in 16′

FERENTINO: Sabbatino 1 punto, 1/2 tl, nessuna iniziativa offensiva anche se la sua gestione della squadra è buona

Tabellini

REGGIO CALABRIA: Radic 24, Taflaj , Lupusor 3, Legion 18, Caroti 8, Fabi 11, Guariglia , Guaccio 3, Marulli 4, Micevic 5, Fallucca

Coach Paternoster

FERENTINO: Musso 17, Gigli 14, Datuowei n.e., Sabbatino 1, Imbrò 17, Gilbert 21, Carnovali 6, Bertocchi n.e., Benvenuti 6, Raymond 7

Coach Ansaloni

Alessandra Fanella

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