Non ci sarà nessun vincolo sulla capienza dei palasport dei campionati di Serie A. Perlomeno non ci saranno per i prossimi playoff scudetto.
A quanto riferito da Spicchi d’Arancia, la FIP avrebbe rinviato alla stagione 2018-19 la delibera che obbliga i 5000 posti di capienza per i palazzetti delle società facenti parte della massima serie, tenendo per il post-season 2018 l’attuale vincolo di 3500 posti. Non è impossibile che alcuni problemi legati ai progetti in fase di studio di alcuni club – tra cui Cremona, Brindisi e i campioni d’Italia di Venezia – facciano slittare ancora la regolamentazione.
Al momento solo poche squadre dispongono di un palasport a norma per il prossimo campionato: nessun problema per Milano (Forum di Assago, 12331 posti a sedere), Virtus Bologna (Unipol Arena, 11000), Pesaro (Adriatic Arena, 10323), Avellino (PalaDelMauro, 5195), Varese (PalaA2A, 5107) e Cantù (per ora al PalaDesio, 6700 posti); lavori in corso invece per Sassari (che amplierà entro settembre il PalaSerradimigni a 7000 posti), Trento (con ampliamento a 5000 entro il 2020), Torino (che rimarrà nella sua città spostandosi al PalaVela) e Brescia (con l’inaugurazione prossima del PalaEIB).
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