Grado Basket 2016: Agrigento batte Udine di misura e accede alla finale del torneo

Serie A2 Recap

Seconda partita del XIV BSL – Grado Basket 2016 che vedrà contrapposte nella seconda semifinale, delle ore 22, la Fortitudo Moncada Agrigento e il Gsa Apu Udine. Nella prima semifinale Venezia ha battuto Trieste per 54-80.

FORTITUDO MONCADA AGRIGENTO – APU GSA UDINE 81 – 76

(20-23; 21-8; 13-20; 13-16; 14-9) 

Coach Lardo parte con Delegal, Truccolo, Nobile, Cuccarolo e Ferrari mentre coach Ciani parte con Buford, Evangelisti, Ferraro, Piazza e Bell. Udine parte meglio e grazie all’americano Delagal e a Pinton allunga subito nel punteggio, ma Agrigento accorcia a poco a poco le distanze grazie alle buone prove di EvangelistiBell e si riporta sotto fino al pareggio. Bucci porta poi in vantaggio Agrigento, ma Laser e compagni rimettono subito la testa avanti, in una partita molto interessante e combattuta. Solo allo scadere del periodo Udine passa in vantaggio con Pinton per il +3. Nel secondo periodo la partita torna presto in parità e l’equilibrio tra le due squadre non vuole spezzarsi. Poi è Agrigento ad allungare grazie a Zugno ed Evangelisti ed Udine sembra in difficoltà. I friulani però reagiscono poco dopo e cercano di accorciare le distanze grazie al duo statunitense Delagal-Laser. I siciliani però non mollano e non solo conservano il vantaggio ma allungano le distanze, anche senza gli americani in campo. Il primo tempo si chiude così sul 31-41. 

Nella vittoria di Agrigento spicca la prova di Perrin Buford.
Nella vittoria di Agrigento spicca la prova dell’americano Perrin Buford (foto di Jessica Franceschini). 

Al rientro in campo Delagal e compagni si rifanno sotto fino al -4 e tornano in partita, mentre Agrigento sembra soffrire la pressione avversaria. Bell Buford allora decidono di prendere per mano i siciliani e la Fortitudo torna sopra la doppia cifra. Udine però non molla e torna a far sentire la pressione sul collo degli avversari grazie al solito Delagal. Agrigento però riesce comunque a chiudere anche il terzo quarto in vantaggio di tre punti. Nel terzo quarto i ritmi non cambiano e le due squadre continuano a darsi battaglia, con la Fortitudo che prova ad allungare e il Gsa che cerca di ricucire il distacco. Laser per Udine e i due americani per Agrigento sono sempre i più propositivi, proprio Laser riesce con le sue giocate a riportare la sua squadra in vantaggio. Agrigento pareggia con Piazza, ma Udine non molla e torna ancora sopra nel punteggio. Allo scadere però Zugno pareggia dalla lunetta e i tempi regolamentari finiscono in parità sul 67-67.

Nei tempi supplementari la spunta Agrigento grazie alle giocate di Bucci, nonostante Udine non molli fino al fine. Il punteggio finale è 76-81. La Fortitudo approda quindi in finale dove affronterà la Reyer.

Delagal-Udine
L’americano di Udine Eddie Delegal è uno dei migliori dei suoi in questa partita (foto di Jessica Franceschini). 

TABELLINI:  

FORTITUDO MONCADA AGRIGENTO: Bucci 15, Buford 10, Cuffaro 0, Zugno 14, Evangelisti 10, Ferraro 8, Chiarastella, De Laurentiis 10, Piazza 8, Bell 6, All. Ciani; RIMBALZI: 34 (Ferraro 8); ASSIST: 11 (Zugno 6) TIRI DA 2: 18/32; TIRI DA 3: 7/25; TIRI LIBERI: 24/28;

GSA APU UDINE: Castelli 12, Delegal 17, Zacchetti 4, Truccolo 3, Nobile 2, Laser 10, Cuccarolo 6, Pinton 10, Ferrari 11, Vannuzzo 0, Diop 1, Maran ne, Gatto ne, All. Lardo;  RIMBALZI: 41 (Ferrari 9); ASSIST: 11 (Cuccolo 3); TIRI DA 2: 24/47; TIRI DA 3: 5/20 TIRI LIBERI: 13/22.

Fabio Silietti

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