Grandissima vittoria della FoxTown contro Boras che ribalta anche la differenza canestri

FoxTown Cantù – Boras Basket 94-72

(24-19; 23-18; 26-14; 21-21)

I brianzoli non iniziano nel migliore dei modi la partita perché subiscono subito un parziale di 6 a 0 e fanno fatica ad entrare in partita, in particolare il peggiore è Ross che è a quattro tiri tentati ma zero realizzati. Nonostante questo, al giro di boa della prima frazione siamo sull’8 a 13 Boras, con il solo Heslip a referto. Due stoppate consecutive di Abass ridanno forza e vigore ai suoi ed Heslip mette a referto i due liberi che riportano gli italiani ad un solo punto di distanza a due e mezzo dalla fine del primo quarto. Un grande Amedeo Tessitori nel finale di frazione manda i suoi in vantaggio al primo intervallo obbligatorio sul 24 a 19 (Air Canada è già a quota 13).

 Boras accenna un tentativo di rientro in partita ma un redivivo Ross caccia gli svedesi a -8 quando mancano cinque minuti al suono della sirena che decreta l’intervallo lungo. I brianzoli trovano la doppia cifra di vantaggio grazie alla bomba di un ottimo Langston Hall che, pur sapendo di non far più parte del progetto campionato canturino, vuole farsi vedere, magari per strappare un contratto da qualche altra parte. Boras è brava a rifarsi sotto nella finale di frazione, mettendo a referto un parziale di 5 a 0 firmato completamente da Maraker. Al parziale svedese, il solo Hall risponde con un altro 5 a 0 e si va all’intervallo lungo con la FoxTown in vantaggio 47 a 37; i brianzoli hanno già tre uomini in doppia cifra.

L’inizio di terzo quarto è di quelli importanti per Cantù (anche se ormai è una costante nella partite di Coppa) perché dopo tre minuti di gioco i punti di vantaggio sono addirittura diciassette (9-2 di parziale). Il divario dei brianzoli non va mai sotto la doppia cifra e il +17 non rimarrà il massimo vantaggio del quarto canturino perché i canturini continuano a macinare punti e la schiacciata bimane, dopo la tripla sbagliata da Heslip, di Wojciechowski regala il +22 FoxTown, 73-51.

Gli ultimi dieci minuti non hanno nulla da dire ai fini del risultato finale perché Cantù ha già la vittoria più che in tasca: l’unica statistica da aggiustare è la differenza canestri che all’andata è stata di +20 Boras e a tre minuti e mezzo dall’inizio dal quarto i padroni di casa hanno 28 punti di margine. La FoxTown continua ad avere il pieno dominio del gioco e riesce anche a ribaltare proprio la differenza canestri, vincendo di 22, 94 a 72.

Cantù: Berggren 9, Abass 4, Heslip 20, Ross 10, Zugno 0, Nwohuocha ne, Wojciechowski 15, Cesana ne, Hall 21, Tessitori 7, Hasbrouck 8. All. Fabio Corbani.

TL: 9/13  T2: 23/43  T3: 13/32
Rimbalzi: 38 (Berggren 8)
Assist: 21 (Abass 4)

Boras: Lundstedt 0, Brandmark 2, Krayem 20, Sigurdarson 16, Gunnarsson 0, Maraker 20, Palm 4, Vitali 5, Almstrand 0, Darbo 5. All. Pat Ryan.

TL: 7/12  T2: 22/43  T3: 7/23
Rimbalzi: 41 (Maraker 12)
Assist: 15 (Krayem 7)