Inarrestabile Agrigento: Roma concede la sesta vittoria consecutiva ai biancoazzurri

Serie A2 News Recap

FORTITUDO MONCADA AGRIGENTO – UNICUSANO VIRTUS ROMA 95-83
(21-20, 22-23, 34-14, 18-26)

Sesta vittoria di fila per i “giganti” di Agrigento che grazie ad un terzo quarto perfetto riescono a sconfiggere una delle principali dirette concorrenti.

Quintetti
AGRIGENTO: Buford, Piazza, Evangelisti, De Laurentiis, Bell-Holter

ROMA: Brown, Raffa, Piccolo, Sandri e Vedovato

Stato di forma
La Fortitudo Agrigento, nonostante l’acciaccato De Laurentiis e qualche problemino per Bell-Holter, riesce a fare della difesa la sua arma vincente. Concreta negli attacchi, la vera arma dei biancoazzurri è stata la continuità dell’americano Buford.

Roma dopo le brillanti vittorie ottenute, si presenta al PalaMoncada senza due importanti pedine, Chessa e Maresca. Coach Corbani gioca la carta Piccolo, ma il gioco dei laziali, basato sulla fisicità, non è bastato.
Assenze

Agrigento deve rinunciare ancora al capitano Albano Chiarastella per uno stiramento al polpaccio destro.
Unicusano Roma costretta a giocare senza Chessa e Maresca.

Scelta tattica
Agrigento punta sulla difesa, riuscendo bene a contenere i tiri dalla “lunga”. Virtus Roma che si affida a Brown e alla fisicità del capitano Sandri.

fortitudo roma1La gara

Palla a due per Agrigento e primo tiro sbagliato da Bell-Holter. I primi punti per i padroni di casa arrivano allo scoccare del primo minuto di gioco ad opera di Buford. Sandri realizza subito il pareggio per gli ospiti ed equilibrio che durerà fino a metà quarto (8-8), quando una tripla di Evangelisti da l’avvio al primo allungo della partita; grazie ad un parziale di 7-0 i padroni di casa si portano sul 15-8 a tre minuti dalla fine del quarto. La reazione non si fa attendere e Landi realizza la tripla da avvicinamento. Dopo una serie di canestri, da una parte e dall’altra, il primo quarto si conclude quasi alla pari (21-20)

Il tema del secondo quarto non cambia; si gioca punto su punto e ancora una volta a metà quarto le due squadre si trovano in parità (31-31). Tuttavia i padroni di casa, più precisi al tiro, a poco più da un minuto dalla sirena si portano sul +7 ma, anche in questo caso, gli ospiti riusciranno ad annullare lo svantaggio con una tripla di Baldasso a 3 secondi dal riposo. Risultato di 43-43.

Il secondo tempo si apre all’insegna dei “giganti” di Agrigento che in poco più di due minuti, grazie ad un mini break di 9-0 si portano sul 52-43. Raffa accorcia le distanze ma Agrigento riprende la marcia e a metà quarto si trova addirittura a +16 (63-47). Vantaggio che non accenna ad arrestarsi e, a poco più di un minuto dal termine del terzo periodo di gioco, il vantaggio per i padroni di casa tocca il massimo: +25 (76-51). Gli ospiti comunque non si arrendono e concludono il quarto sotto di 20 (77-57).

Nell’ultima frazione di gioco i biancoazzurri mantengono il vantaggio per i primi 5 minuti. Poi Roma si sveglia e inoltre la partita comincia a diventare estremamente fallosa, Agrigento perde lucidità e gli ospiti ne approfittano accorciando le distanze fino al -9 a poco più di un minuto dal termine dell’incontro (92-83). Nel frattempo escono per il sopraggiunto limite di falli personali Bell-Holter, per Agrigento, Raffa e Benetti, per Roma. La rincorsa dei laziali non si compie e l’incontro si conclude sul 95 a 83 per i padroni di casa.
Migliori in campo
AGRIGENTO: Buford, 28 punti, 12 rimbalzi, 10/15 da due, 1/3 da tre.
ROMA: Brown, 20 punti, 13 rimbalzi, 8/12 da due, 0/1 da tre.

Peggiori in campo
AGRIGENTO: Zugno, 0 punti, 1 rimbalzi, 0/3 da due, 0/2 da tre.
ROMA: Vedovato, 2 punti, 2 rimbalzi, 1/2 da due, 0/0 da tre.

Tabellino

Moncada Agrigento: Perrin Buford 28 (10/15, 1/3), Marco Evangelisti 16 (1/3, 3/7), Ryan Bucci 13 (0/1, 3/7), Alessandro Piazza 12 (2/4, 1/1), Damen Bell-Holter 10 (4/7, 0/2), Innocenzo Ferraro 9 (3/3, 0/0), Quirino De Laurentiis 7 (2/7, 0/1), Ruben Zugno 0 (0/3, 0/2), Mario Tartaglia 0 (0/0, 0/0), Albano Chiarastella 0 (0/0, 0/0), Andrea Tartaglia 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 27 / 35 – Rimbalzi: 37 9 + 28 (Perrin Buford, Damen Bell-Holter 12) – Assist: 12 (Ruben Zugno 4)

Unicusano Roma: John Brown 20 (8/12, 0/1), Anthony Joseph Raffa 17 (7/14, 0/3), Aristide Landi 15 (1/7, 4/8), Tommaso Baldasso 14 (1/7, 2/9), Daniele Sandri 8 (3/4, 0/3), Gabriele Benetti 7 (3/4, 0/2), Jacopo Vedovato 2 (1/2, 0/0), Yuri Piccolo 0 (0/0, 0/3), Stefano Rubinetti 0 (0/0, 0/0), Massimo Chessa 0 (0/0, 0/0), Alessio Di Simone 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 29 – Rimbalzi: 42 17 + 25 (John Brown 13) – Assist: 15 (Anthony Joseph Raffa 5)

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