CROAZIA – ITALIA 84-78dts
( 19-12; 39-34; 15-18; 16-18; 14-8 )
La Croazia riscatta la sconfitta patita nel girone e fa sua la finale del Preolimpico di Torino guadagnandosi cosiì l’accesso alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Gli azzurri si arrendono dopo 45 minuti di gioco in cui la Croazia è stata a larghi tratti al comando dell’incontro.
Parte molto aggressiva la Croazia con Simon che realizza dall’arco dopo solo 10 secondi; l’Italia risponde con un altro “milanese”, Ale Gentile . La parte centrale del quarto vede le squadre litigare coi ferri di un PalaAlpitour davvero gremito in ogni ordine posto, dove però alcuni problemi ai tabelloni elettronici bloccano il match per quasi 25 minuti. Al rientro dalla sosta le squadre trovano più ritmo offensivo con gli azzurri che trovano in Marco Cusin il protagonista che non ti aspetti che firma il primo sorpasso sul 9-10. Per i croati da segnalare i tre falli di Simon (autore di 2 bombe nei primi minuti), per i nostri i due di Gallinari. 6-0 il contro parziale dei balcanici che dopo i primi 10 minuti conducono per 19-12.
+10 e massimo vantaggio per gli ospiti in avvio di secondo quarto ma gli azzurri non ci stanno: Datome e Belinelli segnano 5 punti in 20 secondi. Continua a spingere la nazionale di Petrovic sull’acceleratore, mentre l’Italia continua a non trovare il fondo della retina: a 6 dall’intervallo lungo lo score è di 28-17. Il timeout di Messina smuove bene la squadra che reagisce con un parziale di 6-0 e si rimette in carreggiata guidata dal talento del “Gallo”. Al giro di boa il punteggio vede la Croazia avanti per 39-34 meritatamente.
Si torna sul parquet con il parziale di 8-0 italiano che mette la freccia e si riporta in vantaggio in poco più di un minuto grazie ai due 2+1 firmati dal n°8. Per gli ospiti è ancora Simon che colpisce per la terza e quarta volta dall’arco in questa partita ridando ai suoi il controllo di una partita che è salita decisamente di giri. La vibrante bagarre del terzo periodo va in archivio con il punteggio di 54-52 .
Ultimo e decisivo quarto che le formazioni giocano sul filo dei nervi. Gli ospiti con le unghie e con i denti acquisiscono e gestiscono 5 punti di vantaggio a poco più di cinque minuti dal termine. Ancora Croazia, ancora Saric che porta i suoi sul 63-55 ma il mini-parziale azzurro di 4-0 di risposta tiene accese le speranze. L’Italia non molla ed è capace di portarsi sino al -1 palla in mano e con Melli schiaccia il +1. Gallinari commette il quinto fallo a 01:42 dal termine lasciando la contesa proprio sul più bello. Ultimi 100 secondi giocati punto a punto nella quale la Croazia si ritrova con la palla della vittoria che si ferma sul ferro. 70-70: è overtime.
5-0 di marca croata in un minuto e mezzo sembrano essere il tentativo di fuga decisivo. L’Italia prova a rimanere a contatto ma la Croazia trova ancora la via del canestro con Bogdanovic dopo un’azione di squadra da applausi. A 60 secondi dal termine è 80-76, la Croazia è brava a gestire le ultime decisive fasi di gioco. La Croazia vince la finale per 84-78.
ITALIA: Gentile 6, Belinelli 18, Bargnani 4, Tonut , Datome 12, Gallinari 12, Hackett 10, Poeta, Cervi, Cusin 2, Aradori 3, Melli 11
RIMBALZI: 39 (Gallinari 8) ASSIST: 17 (4 Hackett e Gentile) TIRI LIBERI: 15/21 TIRI DA 2: 20/55 TIRI DA 3: 4/16
CROAZIA: Babic,Kruslin, Stipcevic, Simon 21, Hezonja 2, Saric 18, Ukic 4, Planicic 13, Bilan, Sakic, Arapovic, Bogdanovic 26
RIMBALZI: 46 ASSIST: 11 TIRI LIBERI: 17/19 TIRI DA 2: 23/52 TIRI DA 3: 5/21
Aspirante giornalista scrive per BU da aprile 2015; appassionato di tutto ciò che si muove attorno ad un pallone.
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2 thoughts on “L’Italia cade dopo un overtime: è la Croazia a staccare il pass per le Olimpiadi di Rio”