James Harden augura buon anno con una prestazione storica

NBA News

Nella notte che ha segnato l’inizio del 2017, James Harden ha voluto chiudere in bellezza un 2016 che gli ha regalato soddisfazioni, ma anche molte delusioni, a partire dai mancati Playoffs dello scorso anno.

Il Barba ha fatto a pezzi i New York Knicks, sconfitti 129-122, segnando 53 punti, ma non contento ha aggiunto 16 rimbalzi e 17 assist. Quella di Harden è stata una tripla-doppia tra le più corpose della storia, se non la più imponente di sempre: nessuno, nella storia della NBA, aveva mai fatto registrare in una sola partita più di 50 punti, 15 rimbalzi e 15 assist. In realtà mai nessuno, a parte l’ex compagno Russell Westbrook lo scorso Ottobre, aveva mai realizzato una tripla-doppia da almeno 50 punti da quando assist e rimbalzi vengono conteggiati, ossia dalla stagione 1983-84. Ad essere precisi, Wilt Chamberlain segnò proprio 53 punti con una tripla-doppia nel 1968 (dati non ufficiali perché appunto non conteggiati), con 32 rimbalzi e 14 assist.

A differenza di Westbrook, però, Harden non solo ha segnato due punti in più, ma il playmaker dei Thunder si era “limitato” a 13 rimbalzi e 10 assist. Harden inoltre ha tentato solo 26 tiri per raggiungere tale risultato, mentre Westbrook ben 44. In questo senso, quella del Barba è la seconda miglior prestazione di sempre, perché arrivata con 14/26 dal campo, seconda solo a quella che Michael Jordan realizzò nel 1987 contro i Nets: 58 punti con addirittura 16/25 dal campo, ma il giocatore dei Bulls non andò oltre gli 8 rimbalzi e 3 assist.

Harden invece è stato determinante per i Rockets non solo con i punti, tant’è che, conteggiando i punti derivati dai suoi assist (comprese ben 8 triple), la stella di Houston ha contribuito a 95 punti su 129 totali della sua squadra.

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.