Jesi cade dopo un supplementare, Ravenna passa di forza al PalaTriccoli

Serie A2 Recap

Aurora Basket Jesi – Orasì Ravenna 85-88 OT

(23-10; 13-21; 19-16; 20-28; 10-13)

ravennabasket.it
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QUINTETTI

JESI: Battisti, Maganza, Benevelli, Davis, Bowers

RAVENNA: Marks, Chiumenti, Crusca, Tambone, Smith

LA GARA

La gara si dimostra equilibrata sin dalle prime battute: le squadre si affidano prevalentemente al gioco interno sfruttando i centimetri e la forza di Maganza e Smith, ma i tanti errori al tiro tengono il punteggio basso (7-6 a metà periodo). Davis e Bowers provano a dare un cambio di passo alla squadra portandola sui due possessi di margine (14-8) e qui Ravenna accusa un blackout offensivo: gli ultimi 3′ vedono errori su errori sia al tiro che nella gestione dei possessi, che gli orange sfruttano a loro vantaggio con Benevelli e Bowers, i quali, prima guidano l’allungo, poi, con una tripla a testa nel finale, confezionano il +13 (23-10) che chiude il primo quarto.

Smith ad inizio frazione prova a caricarsi il peso offensivo della Orasì: la determinazione dell’americano risveglia la squadra che, nonostante la tripla pesante di Janelidze, riacquista punti in termini di gioco e risultato. Limitando le linee di passaggio in difesa e costringendo i padroni di casa all’errore all’interno del pitturato, Ravenna si riporta a -8 (28-20). Dopo il timeout di Cagnazzo, i giallorossi alzano ancora l’intensità e con un break importante di 8-0 riacciuffano il pareggio; qui Davis si riaccende e negli ultimi minuti guida la risposta marchegiana, che si concretizza con il canestro di Picarelli che chiude i primi 20′ sul 36-31.

Al rientro in campo però Jesi non riesce ad esprimere lo stesso trend offensivo del primo tempo, soprattutto con i due americani, e Marks intanto prende in mano la gara: il playmaker giallorosso sigla 8 punti di fila che valgono il ribaltone sul 36-39. La Termoforgia sigla il primo canestro dopo 3′ e mezzo e da qui prova a riprendere il controllo delle operazioni, con Bowers alla guida; Davis prova ad allungare di nuovo per i suoi sul +6 ma, sotto la regia di Sabatini, la formazione ravennate non lascia scappare la partita. Tuttavia il canestro di Maganza e la schiacciata di Janelidze firmano un +8 importante (55-47) prima degli ultimi 10′.

AuroraBasketJesi_2016-08-19_LaPresentazioneDiDwayneDavis

I romagnoli dimostrano grande determinazione in avvio di ultimo periodo e con un 9-0 completato dalla tripla di Tambone trovano il vantaggio sul 55-56; la palla comincia ad entrare dai 6 metri e 75 per gli uomini di Martino e gli orange si vedono costretti a tenere il ritmo offensivo degli avversari (61-62 dopo 3′). Gli orange riescono a tenere il passo della formazione romagnola, che continua a martellare il canestro bucando a dovere la difesa avversaria; Bowers riesce a tenere in piedi i suoi, ma Smith è inarrestabile e sul finale allunga sul 66-71, in un momento in cui le squadre cominciano a calare dal punto di vista fisico e mentale. Benevelli riavvicina i suoi rispondendo alla tripla di Sabatini e sul 71-74 entriamo nell’ultimo minuto: tanti errori da una parte e dall’altra, tengono alta la tensione, poi i liberi di Bowers valgono il -1 con 10” sul cronometro. Il fallo sistematico su Sabatini vede il primo libero segnato, il secondo sbagliato e sul ribaltamento Davis subisce il fallo del n.43 giallorosso: due su due ed è pareggio a quota 75. Marks sbaglia sull’ultimo tiro e le squadre vanno all’overtime!

Il tempo supplementare parte con la tripla di Davis, ma la stanchezza si fa sentire in casa orange e Chiumenti emerge nel momento più delicato guidando i liberi che valgono il vantaggio sul 78-79, poi è sempre l’ex-Assigeco a siglare il canestro del +3; Davis pareggia a quota 81 con la tripla, Tambone firma il +2. Tre triple sbagliate in successione dagli orange pesano sul risultato, con Raschi che scrive il +4. Maganza accorcia dalla lunetta, ancora Raschi risponde allo stesso modo, poi Bowers sigla l’85-87, ma è ancora il cestista sammarinese classe ’79 che sigla il libero decisivo per l’85-88 finale.

MIGLIORI IN CAMPO

JESI: Dwayne Davis, nel momento più importante della gara è sempre lui a tenere viva la speranza jesina. Chiude il match con 29 punti.

RAVENNA: Gherardo Sabatini, parte dalla panchina ma tira fuori la sua miglior prova stagionale firmando 17 punti, con 8 rimbalzi, 4 assist e un’incisività nel gioco determinante.

PEGGIORI IN CAMPO

JESI: Andrea Picarelli, non incide in maniera significativa nel match

RAVENNA: Marcello Crusca, 11′ senza segnare

TABELLINI:

AURORA BASKET JESI: Battisti, Bowers 20, Davis 29, Maganza 10, Benevelli 15, Picarelli 2, Janelidze 5, Alessandri 4, Scali ne, Moretti ne, Vita Sadi ne; RIMBALZI: 47 (Maganza 15); ASSIST: 15 (Bowers 9); T2: 20/42; T3: 8/24; TL: 21/24

ORASì RAVENNA: Marks 14, Tambone 12, Sgorbati ne, Masciardi 7, Smith 18, Crusca, Raschi 7, Sabatini 17, Chiumenti 13, Seck ne, Scaccabarozzi ne; RIMBALZI: 43 (Smith 14); ASSIST: 16 (Sabatini, Chiumenti 4); T2: 23/46; T3: 7/23; TL: 21/28

Federico Gaibotti

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