Kazan con un super ultimo periodo espugna Kaunas

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ZALGIRIS KAUNAS 80 – UNICS KAZAN 88

(19-23, 46-43, 69-58, 80-88)

11 a 30. Questo è il terribile parziale del quarto periodo con cui i russi dell‘Unics Kazan espugna il parquet lituano dello Zalgiris Kaunas. Dopo una partita in equilibrio e con tanti piccoli strappi da una parte e dall’altra, l’accelerazione di Langford e compagni negli ultimi dieci minuti è stata letale. Anche l’approccio degli ospiti era stato migliore, con un Parakhouski molto a suo agio. I lituani però si ritrovano e alla prima sirena chiudono con un minimo vantaggio di -4 (19 a 23). Nella seconda frazione i padroni di casa vengono trascinati dalla stazza di Jankunas, che impatta a quota 28 e poi sorpassa con due tiri liberi. Da questo momento in poi inizia una serie di appassionanti sorpassi e controsorpassi, con vari interpreti a loro agio. Alla fine lo Zalgiris chiude avanti 46 a 43 grazie alla produzione di Motum. motum zalgiris

Nel secondo tempo si alza sui pedali la banda di Jasikevicius, trascinata proprio dal nucleo lituano, in cui spicca una vecchia conoscenza italiana, Kavaliauskas. E’ lui il principale fautore del primo serio allungo dei suoi, che si ritrovano a dieci minuti dalla fine con l’inerzia del match dalla loro parte, almeno così sembra: 69 a 58. Kazan recupera subito lo svantaggio col trio Parakouskhi-Langford-Colom, in formissima sin dall’inizio della partita. La partita resta in equilibrio sino a due minuti dal termine, quando Langford spara la tripla del 78 all’82. E’ la mazzata definitiva per i locali, che poi assistono inermi a un altro show di Parakhouski. La partita si chiude così come si era iniziata. Un successo ottimo per gli ospiti, che stanno dimostrando di poter recitare la loro parte in questa competizione così dura.

Bernardo Cianfrocca

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