La Dolomiti Energia Trento vince ancora in casa, mentre per Pesaro arriva la quarta sconfitta consecutiva.

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DOLOMITI ENERGIA TRENTO – CONSULTINVEST PESARO 97-91
(24-21 / 29-29 / 20-15 / 27-23)

QUINTETTI:
Trento: Craft – Marble – Hogue – Baldi Rossi – Gomes

Pesaro: Clarke – Thornton – Hazell – Jones – Nnoko

ASSENZE:
Entrambe le squadre si presentano all’incontro al completo.

STATO DI FORMA:
La Dolomiti Energia si presenta alla seconda partita consecutiva fra le mura amiche con, alle spalle, la buona vittoria ai danni di Pistoia grazie alle ottime prestazioni del duo Marble e Sutton; nonostante i dubbi sul futuro rinnovo di coach Maurizio Buscaglia, Trento è in piena corsa per occupare una buona posizione in ottica play-off. Dall’altra parte troviamo una Consultinvest che, prima di affrontare la prossima domenica quello che sarà lo scontro salvezza di questa stagione contro Cremona, è reduce da tre sconfitte consecutive, con l’ultima vittoria fuori casa che risale alla 12° giornata.

SCELTA TATTICA:
Trento muove molto e bene la palla in attacco, con il trio Sutton, Gomes e Baldi Rossi a trascinare, anche contro la zona pesarese, l’attacco dei padroni di casa. Pesaro cerca spesso il tiro dalla lunga distanza, viste anche le buone percentuali tenute all’inizio, e poi si appoggia come sempre da Jarrod Jones vicino a canestro.

LA GARA:
È Jeremy Hazell che, per primo in questa partita, fa muovere le retine del PalaTrento con una schiacciata in contropiede dopo aver rubato palla a Gomes; nei successivi tre minuti, nonostante le due palle perse di fila di Clarke per Pesaro, ci sono buone difese da entrambe le parti, con Trento che non riesce ad allungare più di tanto. Devin Marble e Gomes si sbloccano da dietro l’arco, ma Clarke prima e Thornton poi rispondono con un 5 punti di fila tendendo gli ospiti a contatto: 12-10 a 5’ dalla fine del primo periodo. Pesaro si appoggia, come spesso accade, sotto canestro da Jarrod Jones senza che venga prodotto gran che, con Trento che continua a trovare buone soluzioni in attacco; ma dopo varie azioni in cui è cercato, Jones trova due punti dalla lunetta e, subito dopo, regala un ottimo assist a Rotnei Clarke che segna da tre punti, arrivando già a quota 7 punti ed impatta la gara a quota 18. I primi dieci minuti si chiudono con Clarke che segna allo scadere e Pesaro è avanti 21-24.
Ad inizio secondo quarto Sutton, su assist di Forray, e Hogue fanno la voce grossa vicino a canestro per Trento; mentre Pesaro continua, anche se a fatica in questo inizio di quarto, a trovare il fondo della retina. La Dolomiti Energia domina letteralmente l’area biancorossa continuando a trovare ottime realizzazioni in penetrazione alternativamente con Marble, Sutton e Hogue; nell’altra metà campo invece si predilige il tiro pesante con Jasaitis e Thornton che segnano due triple consecutivamente e, aggiungendoci, il gioco da tre punti confezionato da Jarrod Jones Pesaro arriva al massimo vantaggio: 33-42. La zona di Pesaro non porta gli effetti che coach Leka sperava e così Trento, con Gomes e la tripla di Baldi Rossi, si riporta a sole tre lunghezze dalla squadra ospite (40-43), obbligando Leka a spendere il suo primo time-out. Pesaro, offensivamente, dipende dal duo Clarke e Jones che arrivano a quota 14 e 13 punti già a due minuti dal termine del primo tempo e Trento continua a trovare buoni tiri contro la zona 3-2 di Pesaro tornando, grazie al gioco da tre punti di Gomes che subisce il terzo fallo di Thornton e la schiacciata di Houge, in parità. I primi venti minuti terminano con il vantaggio pesarese per 50-53; con le due squadre che, in attacco, sfruttano gli errori reciproci che le difese hanno commesso soprattutto negli ultimi tre minuti.

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Dopo il canestro di Jones per Pesaro, Aaron Craft segna cinque punti in fila riportando in parità la squadra di casa che, subito dopo, trova anche il nuovo vantaggio con il nono punto di Marble: 55-57. Jarrod Jones è incontenibile per tutta la difesa trentina, tanto che è l’unico a segnare per i biancorossi nei primi quattro minuti e mezzo del quarto, fino a quando anche Jasaitis trova il fondo della retina, in risposta alla precedente tripla di Baldi Rossi. Tanto equilibrio in questa fase della gara, con le due squadre che riescono sempre a rispondersi colpo su colpo ad ogni attacco e, a due minuti dall’ultima pausa, il punteggio è di 68-68 con Jasaitis che, in contropiede, con un ottimo assist dietro la schiena fa segnare il primo canestro dell partita a Giulio Gazzotti. Si entra nell’ultimo quarto con la Dolomiti Energia avanti, grazie al 2/2 dalla lunetta di Sutton, per 70-68.
La Consultinvest inizia nel peggiore dei modi questi ultimi dieci minuti subendo, prima, la tripla di Gomes e poi la schiacciata, dopo aver intercettato un passaggio di Thornton, di Dominique Sutton obbligando coach Spiro Leka a chiamare immediatamente time-out. Pesaro reagisce al forte inizio di Trento, grazie a Clarke che segna e fa segnare i compagni, anche se dall’altra parte Sutton è inarrestabile dalla difesa biancorossa e Trento rimane con la testa avanti a 5′ dalla fine: 82-77. I padroni di casa allungano sul +8 grazie al sottomano rovesciato di Craft, trovato benissimo da Baldi Rossi, mentre Pesaro si affida agli uno contro uno di Marcus Thornton e riproponendo la difesa 3-2, che fin qui è stata spesso bucata dall’attacco della squadra di Buscaglia. Pesaro sbaglia vari tiri liberi e Trento, visto anche il pieno controllo dei rimbalzi con cui ha trovato vari canestri al secondo tentativo, allunga nel punteggio: 87-80 quando mancano 3′ alla fine. Simas Jasaitis segna la tripla del 90-85 arrivando a quota 17 punti, ma Trento con l’1/2 di Baldi Rossi dai liberi ed il solito Sutton ritorna a 8 punti vantaggio quando manca 1 minuto. Thornton e Jasaitis segnano due triple di fila e Pesaro si riporta sotto di due punti; poi Ceron deve commettere fallo su Gomes che sbaglia il secondo tiro libero, ma Baldi Rossi recupera il rimbalzo offensivo numero 19 di Trento e, con il 2/2 dai liberi, sancisce la vittoria della squadra di casa per 97-91.

SVOLTA DELLA PARTITA:
L’ottimo inizio del quarto periodo di Trento, con Sutton a capo dell’attacco, ha segnato un divario che Pesaro non è più riuscita a colmare completamente.

MIGLIORI IN CAMPO:
Trento: Dominique Sutton con i suoi 23 punti, 6 rimbalzi e 4 rubate e Dustin Hogue con la doppia doppia da 12+10 rimbalzi e 7 falli subiti.

Pesaro: Simas Jasaitis con 20 punti e 5/6 da tre e Jarrod Jones con 22 punti, 7 rimbalzi e 7 falli subiti.

PEGGIORI IN CAMPO:
Trento: Diego Flaccadori, 1/4 al tiro per soli 2 punti in 14 minuti.

Pesaro: Jeremy Hazell con 2 punti e -1 di valutazione nei 17 minuti in cui è stato impiegato.

TABELLINI:
DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Marble 9; Sutton 23; Craft 15; Baldi Rossi 17; Moraschini 0; Forray 2; Flaccadori 2; Gomes 17; Hogue 12; Lechthaler N.E.; Bernardi N.E.; Lovisotto N.E.. All. Maurizio Buscaglia
RIMBALZI: 48 (Hogue 10)
ASSIST: 18 (Craft 7)

CONSULTINVEST PESARO: Hazell 2; Gazzotti2 ; Thornton 20; Jasaitis 20; Clarke 17; Ceron 8; Jones 22; Nnoko 0; Cassese N.E.; Zavackas 0; Bocconcelli N.E.; Serpilli N.E.. All. Spiro Leka
RIMBALZI: 23 (7 Jones)
ASSIST: 20 (5 per Jones e Clarke)

Kevin Bertoni

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