La Fortitudo rischia di farsi rimontare, ma ha la meglio su Recanati

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Kontatto Fortitudo Bologna – Ambalt Recanati 78-66

(16-12, 21-9, 16-27, 25-18)

Attacchi bloccati in avvio, con la Fortitudo che si porta sul 5-0 e Recanati che ci mette oltre 5′ per scrivere a referto i primi punti, firmati da Bader da tre punti. Le squadre rimangono comunque in equilibrio e negli ultimi minuti della frazione accelerano i ritmi offensivi, una tripla di Italiano vale il +6 per Bologna, che chiude avanti 16-12 il primo quarto. Nel secondo periodo sono ancora i padroni di casa a comandare, ma con maggior vigore: Candi da dietro l’arco segna il canestro del +9, Knox e Mancinelli rincarano la dose e di nuovo il playmaker italiano chiude il parziale con i punti del 29-13. Recanati si riprende negli ultimi possessi segnando 8 punti e limitando i danni, ma restando sotto 37-21 all’intervallo.

Bader e Loschi illudono Recanati all’inizio del terzo quarto, ma Bologna resta ampiamente in controllo grazie ai punti di Knox almeno fino al 25′, quando gli ospiti si rifanno sotto. Raynnolds e Sorrentino segnano il -5, spaventando la Fortitudo, la quale torna a +9 con Raucci, Italiano e Montano dalla lunetta. Stavolta Recanati resiste, non perde contatto e alla fine del terzo quarto torna a -5, al 30′ la sirena fissa il risultato sul 53-48. Sorrentino e Bader segnano i punti della parità s quota 53 nei primi possessi dell’ultima frazione, la F risponde con un 4-0 firmato Mancinelli-Knox e torna avanti, l’italiano sale in cattedra e con una tripla riporta i suoi a +8 e i liberi che tengono i suoi tranquillamente in vantaggio. Qualche palla persa di troppo compromette le chance di recupero di Racanati, che cade al PalaDozza per 78-66.

Fortitudo: Knox 19, Mancinelli 18, Ruzzier 1, Costanzelli, Italiano 6, Di Poce NE, Campogrande NE, Raucci 2, Gandini 3, Candi 14, Montano 13, Nikolic 2.

Recanati: Reynnolds 13, Maspero 2, Marini, Armento, Fossati, Sorrentino 10, Andrenacci NE, Bader 17, Loschi 23, Bolpin, Spizzichini 1, Renna NE.

 

Fonte foto in evidenza: radiobolognauno.it

Francesco Manzi

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