E da pochi minuti stato reso ufficiale, che la NBA e la NBPA (National Basketball Players Association) hanno raggiunto l’accordo per la firma del nuovo contratto collettivo, che avrà una durata di 7 anni. L’accordo era già stato sostanzialmente trovato circa un mese fa, ma adesso sono arrivate le firme ufficiali sul contratto.
A seguito dell’aumento del Salary Cap, grazie al recente e faraonico accordo con le televisioni statunitensi, le principali novità del nuovo contratto, riguardano l’aumento di circa del 45% della pressochè totalità delle regole per il tesseramento dei giocatori, a partire dai contratti per i Rookie, del budget a disposizione per la Mid-Level Exception e per la Bi-Annual Exception, fino ad arrivare al minimo salariale e ad alcune modifiche per i contratti dei veterani.
Altra modifica sostanziale è quella che riguarda il periodo di pre-stagione, che viene accorciato di una settimana al fine di allungare i giorni a disposizione per disputare le canoniche 82 partite di stagione regolare, che passano così da 170 a 177.
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