La notte Magic di Stephen Curry

NBA News

51, 8, 8, 20, 27, 10, 15, 34.

Non sono i numeri che dovete giocare alla lotteria, ma la stats line di Stephen Curry contro gli Orlando Magic, vittoria numero 52 per i Golden State Warriors in stagione (per intenderci, se avessero perso i Rockets, i ragazzi di Steve Kerr sarebbero già stati qualificati matematicamente ai Playoffs con quasi due mesi di anticipo).

51 sono ovviamente i punti, con 8 rimbalzi e 8 assist. 20 i tiri segnati su 27 tentati, la bellezza del 74% dal campo. 10 sono le triple segnate, a -1 dal record assoluto NBA, su 15 tentate. 34 i minuti, perché Curry spesso non arriva a 35′ pur essendo la stella della squadra in una partita che non era propriamente un blowout (+8 a fine terzo quarto).

Ma la notte magica, o Magic visto che si giocava a Orlando, non può finire qui. Una di quelle 10 triple, la prima, è valsa il nuovo record per striscia di partite con almeno un canestro dalla lunga distanza a segno: 128, superato Korver a quota 127. Questa è la pietra miliare della partita, quella che più verrà citata oggi e nei prossimi giorni, ma i numeri sono anche altri.

E’ stata la settima volta che un giocatore ha segnato 50 punti con almeno 10 triple, la quarta personale per Curry, che è anche l’unico di sempre ad aver raggiunto i 50 tirando un solo libero. L’MVP in carica, destinato a ripetersi, ha anche raggiunto quota 276 triple in stagione, che con 25 partite da giocare salvo imprevisti supereranno le 286 di un anno fa, record assoluto per la storia NBA. Sempre nell’ottica di questo record, ieri sera nel primo quarto Curry ha superato le 267 di Dennis Scott e le 269 di Ray Allen, fino al 2013 primato storico. Ora sul podio abbiamo Curry primo (286), Curry secondo (276) e Curry terzo (272).

Per l’ottava volta in stagione, Curry ha segnato almeno 20 punti… in un quarto. Nel terzo periodo contro i Magic ha infatti chiuso con 24 punti, 9/12 dal campo e 6/7 da tre punti. Per la sesta volta quest’anno ha anche raggiunto i 40 punti nei primi tre quarti di gioco.

Semplicemente onnipotente su un campo di pallacanestro.

Francesco Manzi

2 thoughts on “La notte Magic di Stephen Curry

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.