La Reyer Venezia sconfigge Avellino e si porta sul 3-2 nella serie

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UMANA REYER VENEZIA – SIDIGAS AVELLINO 78 – 66
(19-22 / 23-6 / 18-22 / 18-16)

QUINTETTI:
Venezia: Stone – Haynes – Bramos – Peric – Batista

Avellino: Ragland – Logan – Thomas – Leunen – Fesenko

LA GARA:
Al Pala Taliercio la partita inizia sotto il segno dei lunghi di entrambe le squadre, con Fesenko che risponde al canestro di Batista. Un altro lungo, Peric, si prende la scena dei due successivi attacchi veneziani segnando prima in penetrazione poi da dietro l’arco; mentre dall’altra parte l’idea è quella di cavalcare Fesenko che segna 7 dei primi 10 punti degli ospiti. Venezia rimane in contatto grazie, ancora, ad una tripla di Peric, con il punteggio che è 15-15 dopo i primi 5’. Avellino tenta di allungare grazie a Joe Ragland che entra in partita segnando cinque punti consecutivamente, ma Venezia riduce lo scarto grazie a due canestri di Filloy, con il primo quarto che termina con i campani avanti 19-22.
Venezia entra meglio in campo dopo la prima pausa e con i canestri di Tonut e Batista, entrambi splendidamente trovati da Filloy riporta il match in parità; mentre Avellino, che ha chiuso il primo quarto tirando molto bene dal campo, non trova più la via del canestro e, dopo un altro canestro di Tonut, coach Sacripanti si vede costretto a fermare la gara. Venezia aumenta la pressione difensiva con ottimi risultati, dato che Avellino segna solo 3 punti, grazie a Logan, in due minuti, mentre Batista arriva a quota 10 punti portando i suoi sul +3 (30-27). Venezia è sempre molto aggressiva sulla palla, con ottime rotazioni sui pick and roll di Avellino, che d’altro canto, oltre alle palle perse, non riesce a trovare una soluzione per fermare Batista e Peric che allungano sul 34-27. Avellino arriva a quota 8 palle perse nel quarto e Venezia scappa definitivamente prima con la tripla di McGee, poi con il gioco da tre punti di Ejim e grazie al solito Batista, assoluto dominatore in questo primo tempo, che termina 42-28.
Venezia riprende da dove aveva terminato, giocando con una altissima intensità difensiva e con Peric che sale in cattedra e dopo la terza tripla della sua serata, serve dietro la schiena Bramos in contropiede, con Venezia che arriva a toccare i 19 punti di vantaggio, mentre Avellino segna solo grazie a David Logan nei primi 4′ di quarto. Gli ospiti tentano una timida reazione con i due canestri di Ragland e quello di Thomas, con De Raffaele che subito chiama time out. Al ritorno in campo Thomas segna la tripla del -11, ma subito Peric segna 5 punti in fila e rimanda Avellino sotto di 16 lunghezze. Avellino riesce a chiudere il terzo periodo sotto di soli 10 punti grazie ad uno splendido Andrea Zerini che in due minuti segna 8 punti consecutivi; ed il quarto si chiude 60-50.
Marques Green segna la tripla del -7, con Venezia che sembra, per la prima volta nella partita, in difficoltà. Ejim segna in penetrazione, poi per i successivi tre minuti nessuno riesce più a segnare con la gara che sale di intensità, visto che Avellino ora tenta di ricucire definitivamente lo scarto; ma con la prima tripla di Bramos, la Reyer torna sul +11 a 6′ dalla fine. Avellino prova, ancora, a rifarsi sotto grazie ad i canestri di Ragland e Green, poi Filloy segna la tripla del 70-62. Filloy segna e fa segnare, dopo un’ottima circolazione di palla, a Bramos la tripla del +12 quando manca un solo minuto. Avellino tenta il tutto per tutto, ma lo scarto è troppo ampio e Venezia vince Gara 5, portandosi avanti 3-2 nella serie, con il punteggio di 78-66.

SVOLTA DELLA PARTITA:
Lo straordinario secondo quarto giocato da Venezia sia offensivamente che in fase difensiva, costringendo Avellino a 8 palle perse nel quarto e chiudendo il quarto con un parziale di 23-6; toccando poi il +19. Non è bastata la reazione di Avellino nel finale del terzo periodo.

MIGLIORI IN CAMPO:
Venezia: Esteban Batista con la doppia doppia da 18 punti e 10 rimbalzi.

Avellino: Joe Ragland che, dopo un inizio non facile, chiude con 14 punti, 5 assist e 7 falli subiti.

PEGGIORI IN CAMPO:
Venezia: Marquez Haynes, in 25′ di impiego segna solo 3 punti (0/1 da due e 1/5 da tre).

Avellino: Maarten Leunen che chiude con solo 3 punti (1/6 da tre) in 24 minuti; Levi Randolph, impalpabile nei soli 8 minuti che gli ha concesso coach Sacripanti.

TABELLINI:
UMANA REYER VENEZIA: Haynes 3; Ejim 8; Bramos 11; Peric 18; Stone 0; Tonut 5; Filloy 10; Ress 0; Batista 18; Viggiano 0; McGee 5; Groppi 0. All. Walter De Raffaele
RIMBALZI: 36 (Batista 10)
ASSIST: 21 (Stone 6)

SIDIGAS AVELLINO: Ragland 14; Green 6; Logan 11; Leunen 3; Cusin 3; Randolph 0; Thomas 11; Fesenko 10; Zerini 8; Severini 0; Parlato 0; Esposito N.E.. All. Stefano Sacripanti
RIMBALZI: 30 (6 Cusin e Leunen)
ASSIST: 17 (5 Ragland)

Kevin Bertoni

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