L’Alma cade a Piacenza: l’Assigeco ritrova la vittoria dopo sei stop di fila

Serie A2 Recap

ASSIGECO PIACENZA – ALMA TRIESTE 78 – 70

(20-22; 21-16; 27-14; 10-18)

piacenza
L’Assigeco respira e torna a vincere in casa (foto tratta dal sito ufficiale dell’UCC Assigeco Piacenza).

Quintetti

Piacenza: De Nicolao, Jones, Raspino, Infante e Hasbrouck

Trieste: Green, Prandin, Baldasso, Da Ros e Cittadini

Assenze

Coach Andreazza non avrà problemi di organico per questa gara.

Coach Dalmasson, invece, dovrà fare a meno di Jordan Parks, reduce da un problema al ginocchio rimediato nel weekend di Turkish Airlines Cup. Anche capitan Coronica non sarà della partita, ma sembra comunque in progressivo recupero. Da monitorare le situazioni di Matteo Da Ros ed Enrico Gobbato, il primo non al meglio causa fastidi ai tendini d’Achille, il secondo reduce da oltre un mese di stop per un problema al ginocchio.

Stato di forma

Piacenza arriva a questa gara dopo sei sconfitte di fila, l’ultima rimediata in casa di Chieti. L’Assigeco, dunque, si trova ora nelle parti meno nobili della classifica, dopo una partenza più che positiva e se vuole tornare tra le pretendenti ai play-off dovrà vincere quest’oggi.

Trieste, invece, arriva a questa partita dopo due vittorie di fila, una in trasferta contro Forlì e una tra le mura amiche contro Recanati. Oggi l’Alma vorrà confermarsi ancora per restare tra le prime tre posizioni in classifica.

Scelta tattica

Piacenza porta palla con De Nicolao o Raspino, cercando quasi sempre Hasbrouck che penetra o tira tre, scegliendo spesso la soluzione personale. Per smarcarsi l’americano si aiuta con i blocchi che gli portano i compagni. L’altra soluzione in attacco si chiama Jones e l’Assigeco si affida anche a lui per portare punti alla propria causa,oltre a Raspino ed Infante. Buona difesa quella dei piacentini.

Trieste fa partire l’azione con Bossi o Prandin al suo posto e cerca subito Green per un canestro facile sfruttando l’atletismo dell’americano. Bossi, però, non disegna anche la soluzione personale, portando diversi punti alla squadra triestina. Ottima la circolazione di palla dell’Alma, che fa passare diversi palloni anche tra le mani di Da Ros e Cittadini che ricevono per uno scarico o per giocare da soli sotto canestro. Difesa, come sempre, molto alta e subito aggressiva.

La gara

Il primo canestro della partita lo segna Jones, ma la tripla di Da Ros porta subito avanti Trieste. Hasbrouck allora riporta avanti Piacenza, ma ancora l’Alma con Prandin va a segno da tre per il +2. Partita molto equilibrata in questo primo quarto, con le due compagini che si danno battaglia e si rispondono colpo su colpo. Ad ogni vantaggio dell’Assigeco, infatti, l’Alma risponde presente, tanto che a fine quarto Trieste è in vantaggio di soli due punti, grazie a Green. Nel secondo periodo Trieste tenta di gestire il vantaggio, ma Piacenza pareggia i conti con Hasbrouck e poi passa in vantaggio con Formenti per il +2. L’Assigeco trova anche il +6 con Jones, mentre l’Alma risponde solo con Green da tre. Piacenza però conserva il so vantaggio, nonostante gli attacchi triestini e dopo la tripla di Raspino vola anche a +7. Trieste recupera poi nel finale del tempo con Baldasso e Cittadini, ma non basta per il pareggio. Così le squadre vanno a riposo sul 41-38.

da ros trieste
Niente da fare per Da Ros e compagni che cadono anche a Piacenza.

Al ritorno in campo Piacenza fa subito 4-0 e si porta nuovamente a +7. Trieste prova a reagire con Green, ma ancora l’Assigeco amministra e con la premiata ditta Raspino-Hasbrouck aumenta il suo vantaggio fino al +11. L’Alma si regge in piedi a stento e con Cittadini prova a riaprirla, portandosi a -7. Jones rimette i suoi a +9, ma Pecile la riapre ancora con la tripla. Trieste sembra poter reagire, ma è un fuoco di paglia. Piacenza, infatti, tiene a bada i giuliani, che rosicchiano qualche punticino, ma poi subiscono un 7-0 di parziale che spacca la partita. Borsato e Infante fanno il vuoto e l’Assigeco vola a +16. L’ultimo quarto vede anche il +18 firmato da Jones, mentre Trieste prova a rientrare con la forza della disperazione. L’Alma si affida a Da Ros e Simioni ma non basta e Piacenza tiene botta. A quattro dalla fine Trieste rientra pericolosamente fino al -8 grazie alla tripla di Da Ros, ma l’Assigeco non si scompone e trova il +10 con Rasino. Gli ospiti ci provano fino alla fine e ancora con una tripla, questa volta di Baldasso, e Prandi tentano l’insperato recupero portandosi anche a -6, ma ormai è troppo tardi. Piacenza chiude i conti dalla lunetta con Jones e porta a casa la vittoria. Finisce 78-70.

Svolta della partita

Il terzo quarto è decisivo per le sorti dell’ incontro con l’Assigeco che vola a +16 e chiude di fatto i conti prima della fine della gara. L’Alma, infatti, non riuscirà più a rientrare in partita.

Migliori in campo

Piacenza: Kenny Hasbrouck, 30 punti, 3 rimbalzi e 3 assist

Trieste: Matteo Da Ros, 18 punti, 8 rimbalzi e 4 assist

Peggiori in campo

Piacenza: Stefano Borsato, 2 punti e 0 rimbalzi

Trieste: Alessandro Simioni, 2 punti e 1 rimbalzo

Tabellini

ASSIGECO PIACENZA: De Nicolao 0, Jones 30, Raspino 18, Formenti 4, Infante 9, Persico ne, Rossato 0, Dincic ne, Hasbrouck 15, Borsato 2, Livelli ne, Zuccane, Costa ne. All. Andreazza;

ALMA TRIESTE: Bossi 7, Gobbato 0, Green 16, Ferraro 0, Pecile 5, Baldasso 7, Simioni 2, Prandin 7, Cittadini 8, Da Ros 18, De Marchi ne. All. Dalmasson;

Fabio Silietti

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