Le pagelle dell’Olimpia Milano: non basta uno straripante Gudaitis, delude il duo Micov-Goudelock

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In Lituania Milano era chiamata a riscattarsi per la pessima sconfitta subita in casa all’andata dallo Zalgiris Kaunas. In attesa di tornare a giocare dinanzi i suoi tifosi venerdì contro il Valencia, gli uomini di Pianigiani hanno retto ottimamente per tre quarti, prima di alzare bandiera bianca in un deludente quarto periodo. Queste le pagelle della squadra milanese:

Cinciarini 5,5: qualche minuto discreto nel secondo quarto, prima di essere reinserito nel momento più complesso per Milano, con lo Zalgiris che ha ormai scavato il divario necessario per la vittoria. Qualche iniziativa non troppo convinta, nel complesso è scolastico e incide poco.

Goudelock 5: nessun punto realizzato con ben 8 errori al tiro, equamente ripartiti tra l’area e fuori. Tenta quindi di coinvolgere più i compagni e di sbattersi in difesa, ma dal Mini-Bamba non ci si attende mai un nulla di fatto alla voce punti. Ha il merito di non mollare la presa sul match dal punto di vista mentale, ma la sua prestazione resta per forza di cose deludente.

Jerrells 6,5: oscilla tra la volontà di spaccare la partita in ogni azione e il rischio di creare troppa confusione con palleggi prolungati e soluzioni dell’ultimo secondo. Nel complesso non demerita, trovando punti e limitando gli errori.

Bertans 6,5: unico dei piccoletti di Milano a dare l’idea di poter far male al tiro. Segna tre triple, ma viene dimenticato da Pianigiani in panchina per una porzione di tempo troppo estesa, soprattutto se si considerano i tabellini immacolati di Micov e Goudelock.

Micov 5: dopo lo show di campionato contro Trento, brutta pausa d’arresto per il serbo, che non segna nemmeno un punto nonostante diversi tentativi. Assente ingiustificato, salvo qualche assist.

Abass 5,5: pochi minuti nel secondo quarto, il tempo per un paio di rimbalzi e un jumper dalla media che sfiora a malapena la retina. Troppo poco per lasciare un segno tangibile.

M’Baye 6: il francese ha un discreto impatto sul match, liberi, triple e addirittura difesa con stoppate da highlights. Fa quello che ci si aspetta da lui, ma non può vestire i panni del mattatore.

Kuzminskas 5,5: l’impatto sul match è molto buono, con 8 punti segnati in scioltezza. Dopo la prima panchina si estranea dalla contesa, non rivelandosi ancora un valore aggiunto per la truppa meneghina. Torna a segnare nei minuti finali, ma a giochi praticamente archiviati.

Gudaitis 7,5: contro i suoi connazionali il centro tira fuori una prestazione maiuscola, finendo in doppia doppia e risultando spesso un rebus per i suoi avversari nel pitturato. Al solito perfetto a gioco fermo, fa ancora fatica nel contenere i persistenti problemi di falli, ma glielo si può perdonare.

Tarczewski 5,5: il dislivello con Gudaitis si percepisce troppo in questa partita. Fatica in difesa e anche in attacco, nonostante la solita generosità esplosiva, è meno preciso rispetto al lituano.

Allenatore, Simone Pianigiani 6: la squadra ultimamente sta dando risposte confortanti, soprattutto dal punto di vista della tenuta mentale, dell’impegno e dell’abnegazione difensiva. Oggi ha pagato la scarsa vena dei suoi uomini migliori, ma forse avrebbe potuto gestire meglio la rotazione di play e guardie.

Bernardo Cianfrocca

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